BIOGRAFIA DI QUALITÀ, I 25 ANNI DEL CONSORZIO IL BIOLOGICO

BIOGRAFIA DI QUALITÀ, I 25 ANNI DEL CONSORZIO IL BIOLOGICO
Venerdì scorso, il Consorzio il Biologico ha festeggiato i suoi 25 anni di attività con una giornata dedicata all'agricoltura biologica intitolata "BIOgrafia di qualità - 25 anni di Consorzio il Biologico" e un libro, "La terra che nutre", edito da Giunti, in cui esperti e scienziati internazionali di agricoltura, ambiente e sostenibilità come l'astrofisica Margherita Hack, il meteorologo Luca Mercalli; l'ex ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro, il docente universitario e presidente di last Minute Market, Andrea Segrè; Gerald Herrmann, Direttore Organic Services GmbH; il medico Umberto Veronesi e tanti altri, raccontano la storia del biologico.
Nella sua introduzione il Presidente del Consorzio, Lino Nori, ha ricordato che “l’esperienza del consorzio è nata in un momento di grande travaglio dell’agricoltura in Emilia Romagna, quando gli agricoltori si ammalavano e morivano a causa della chimica che utilizzavano. Ma già allora era improntato ad una missione ancora attuale, quella di coniugare l’ambiente con l’innovazione, senza nessuna retroguardia” . 


Nella foto: Lino Nori, Presidente del Consorzio il Biologico.

Tanti gli ospiti presenti alla giornata di venerdì all’hotel I Portici dove Fede, noto conduttore del programma radiofonico "Decanter" di RaiRadio2, ha intervistato i presenti sia sul biologico che più in generale, sul tema della sostenibilità interrogando e interrogandosi sulle questioni poste nel libro edito dalla Giunti quali: perché va perseguita la sostenibilità, quali gli ostacoli e le difficoltà per una piena affermazione dell’agricoltura biologica, perché quest’ultima è la soluzione del futuro. Per tutti i presenti è stato possibile compiere un viaggio nel biologico, dagli  albori pionieristici fino al boom mondiale di oggi. Andrea Segrè, ad esempio, ha invitato ad una riflessione sul valore dello sviluppo non solo misurata con il PIL ma integrata con la speranza di vita e l’alfabetizzazione. Giorgio Prosdocimi Gianquinto, docente Orticoltura e Floricoltura Università di Bologna ha riportato proprio il valore della cultura e della conoscenza sul valore degli alimenti coadiuvata dall’esperienza degli orti urbani. Gerald Herrmann, Direttore Organic Services GmbH, Munich ha invitato ad un ulteriore salto di qualità per non pensare al biologico come una nicchia ma come l’universo a cui tendere in campo agricolo e su questo ambito, Roberto Della Casa, docente Marketing dei prodotti agroalimentari all’Università di Bologna ha ricordato che per fare uscire i prodotti biologici dai ghetti in cui sono esposti nelle grandi superfici è necessario superare l’equazione biologico uguale senza pesticidi.  



Corrado Barberis, Presidente dell’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale, ha ricordato come il biologico sia ancora per un’élite di agricoltori e come lo sviluppo passi per uno sviluppo dell’agricoltura nelle aree marginali.  Luca Maria Chiesa, docente ricercatore di Ispezione degli alimenti di origine animale all’Università Statale di Milano ha evidenziato come sia difficile produrre alimenti di origine animale nel rispetto dell’ambiente e del loro benessere. Gianumberto Accinelli, di Eugea, spin off Università di Bologna ha infine ricordato come con i progetti Effetto Farfalla e il Tricorto si sia potuto coinvolgere tanti cittadini sull’agricoltura e sull’ambiente in modo proattivo elevando il livello culturale dei consumatori sui temi in questione facendoli diventare veri e propri “valorizzatori”. 

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Nella foto di apertura, da sinistra: Andrea Segrè, Presidente Last Minute Market; Corrado Barberis, Presidente Istituto Nazionale di Sociologia Rurale, Roma; Luca Maria Chiesa, docente ricercatore Ispezione degli alimenti di origine animale Università Statale di Milano; Roberto Della Casa, docente Marketing dei prodotti agroalimentari Università di Bologna, Polo di Forlì; Gerald Herrmann, Direttore Organic Services GmbH, Munich.
Alle spalle degli Ospiti Fede, conduttore del 
programma radiofonico "Decanter" di RaiRadio2 che ha intervistato i presenti.

CCPB
Il Consorzio Il Biologico è stato fondato nel 1988 da un gruppo di aziende operanti nei settori della produzione, della trasformazione e della distribuzione di prodotti agricoli e alimentari ottenuti con il metodo dell’agricoltura biologica con lo scopo di fornire le migliori garanzie ai consumatori e al mercato. Dal 2 gennaio 2008 le attività di controllo e certificazione sono state conferite a CCPB SRL, società interamente controllata dal Consorzio a cui continueranno a far capo invece le attività di promozione, divulgazione, formazione. Oggi CCPB opera come organismo di certificazione e controllo dei prodotti agroalimentari e “no food” ottenuti nel settore della produzione biologica e in quella eco-compatibile. Nel comparto no food CCPB è attivo nel settore della cosmesi e della detergenza, nel tessile e in quello delle aree verdi coltivate con metodo biologico. Oggi CCPB, che ha sede a Bologna in via Barozzi 8, certifica 5.000 aziende, di cui circa 4000 nel settore biologico, tra cui affermati gruppi industriali, grande distribuzione, piccole e medie imprese, aziende emergenti.

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Filippo Piredda