MERCATI RIONALI, SOLO 2 BANCHI DI ORTOFRUTTA SU 10 SONO IN REGOLA IN MATERIA DI ETICHETTATURA

MERCATI RIONALI, SOLO 2 BANCHI DI ORTOFRUTTA SU 10 SONO IN REGOLA IN MATERIA DI ETICHETTATURA
E’ quanto emerge dalla edizione 2013 dal Rapporto del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) sull’etichettatura di ortofrutta e prodotti ittici nei mercati rionali. L’indagine è stata svolta presso i banchi dei mercati rionali con l’aiuto delle sedi locali di MDC. L’associazione rileva come nel settore ortofrutticolo la situazione in materia di informazione al cittadino nei mercati rionali sia progressivamente peggiorata nel tempo. Nel 2008 quasi 4 banchi su 10 erano in regola. Oggi il risultato si è dimezzato con solo un 22% del campione che espone tutte le 4 indicazioni previste dalla legge. La mancanza di etichette regolamentari può spesso nascondere vere e proprie pratiche illecite come la frode in commercio per vendita di prodotti ortofrutticoli esteri come italiani, oppure convenzionali come prodotti da agricoltura biologica.
E ancora, commercializzazione di prodotti generici come a denominazione d’origine.
L’indicazione più presente è il prezzo (86% nell’ortofrutta). Segue la varietà ortofrutticola (65%). Per quanto riguarda l’origine, a circa la metà dei cittadini che frequentano i mercati rionali non è dato sapere da dove provengono la frutta e la verdura che vogliono acquistare. In particolare, la provenienza è indicata nel 47% dei cartelli ortofrutticoli.
Decisamente minore la percentuale relativa alla categoria per l’ortofrutta (26% contro 31% dello scorso anno). “Il cittadino ha il diritto a una informazione trasparente e a una etichetta completa – dichiara Silvia Biasotto, responsabile Dipartimento Sicurezza Alimentare del Movimento Difesa del Cittadino – E’ necessario diffidare di chi non vuole raccontare la storia dei prodotti che vende. Spesso, dietro il non rispetto delle norme in materia di etichettatura si nascondono vere e proprie frodi commerciali”.
“Per un acquisto consapevole di ortofrutta – prosegue Biasotto – è importante sapere quali informazioni devono essere indicate. Per l'ortofrutta i commercianti devono segnalare la varietà, l'origine e la categoria”.

Fonte: AgenParl