LUCIANO TRENTINI CONFERMATO ALLA PRESIDENZA DEL COLLEGIO DEI PRODUTTORI DI AREFLH

LUCIANO TRENTINI CONFERMATO ALLA PRESIDENZA DEL COLLEGIO DEI PRODUTTORI DI AREFLH
Le 27 regioni ortofrutticole europee di Italia, Francia, Spagna, Belgio, Portogallo e Grecia aderenti alla AREFLH hanno discusso ieri del futuro della ortofrutticoltura europea, in vista delle nuove sfide che a breve termine spettano al settore con la riforma della Pac .
Le regioni socie di AREFLH, nelle quali si producono circa il 40% della produzione di frutta ed ortaggi d'Europa, hanno analizzato le problematiche del settore nel corso della tredicesima  Assemblea Generale, in particolare sono state analizzate la riforma della PAC e dell'OCM unica quali sfide ed opportunità per il settore e il tema della sostenibilità ambientale quale nuovo strumento per valorizzare il comparto. Particolare attenzione è stata posta anche al calo dei consumi, alla promozione ed alla educazione alimentare. Nel corso dell'Assemblea si sono tenute le elezioni dei vertici dell'Associazione per il nuovo triennio.
Alla Presidenza è stato nominato Josep Maria Pelegri i Aixut, Consigliere dell'Agricoltura, rappresentante della Generalitat della Catalunia mentre Luciano Trentini è riconfermato Presidente del Collegio dei Produttori e vice Presidente dell'Associazione stessa.
Luciano Trentini nel suo intervento si è soffermato su alcuni dei punti salienti relativi al settore ortofrutticolo ponendo in evidenza la necessità di disporre di risorse certe a favore di un settore che ha sempre più bisogno di maggiori "sicurezze" per garantire quella vitalità che lo ha contraddistinto fino ad oggi. Trentini ha riaffermato il ruolo della ortofrutticoltura europea che, in termini di valore, nonostante la crisi economica continua a rappresentare circa il 16% della PLV, ed è in grado di fornire prodotti di alta qualità che possono giocare un ruolo molto importante anche sulla salute dei consumatori. Luciano Trentini ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto nel suo operato riconfermandolo alla Presidenza e ai tanti che in Europa hanno contribuito a fare crescere l'Areflh, una realtà dove le Regioni, insieme alle Organizzazioni dei Produttori, dialogano e si confrontano per lo sviluppo della frutticoltura.

Fonte: Ufficio Stampa Cso