Ingrosso, la debacle dell'Immacolata

Tonyfrutta (Car): «Consumi di ortofrutta giù del 30%»

Ingrosso, la debacle dell'Immacolata
Mercati all’ingrosso sempre più in difficoltà. Le settimane passano, ma la situazione legata agli scarsi consumi di ortofrutta sembra peggiorare giorno dopo giorno. 

Se c’è una cosa positiva è che il Natale in “quarantena” s’avvicina: “Il 24 e 25 dicembre gli italiani non potranno spostarsi fuori dal proprio comune di residenza e questo provvedimento restrittivo potrebbe, almeno in teoria, favorire il consumo di prodotti ortofrutticoli fra le mura casalinghe”. La pensa così Fabio Mortale, commerciale della Tonyfrutta, ditta grossista che opera nel padiglione Est del Centro agroalimentare di Roma. 



“Il Ponte dell’Immacolata non ha portato buone notizie. La situazione commerciale continua infatti a essere deprimente. E a Roma, da quello che mi risulta, ci stiamo difendendo bene rispetto alle strutture del Nord Italia”, spiega a Italiafruit News il grossista, che proprio ieri si è preso qualche ora per valutare il momento in maniera più approfondita.

“I consumi di ortofrutta in questa prima parte di dicembre sono scesi del 30% rispetto al pari periodo del 2019. Quest’anno siamo stati aperti anche domenica 6 e martedì 8 dicembre, ma in entrambe le giornate la vendita è stata calmissima. Non è una questione di prezzo, ma di mancanza di consumo che riguarda un po’ tutti gli articoli di frutta e verdura, senza distinzioni”, evidenzia Mortale. 



“Non è un caso - prosegue - che stiamo facendo fatica a vendere anche le arance Tarocco e le clementine di grosso calibro, la cui offerta è attualmente molto scarsa. Abbassando i prezzi non si vende di più, proprio perché è la nostra clientela che compra poco e che è in difficoltà”.

“Nei giorni precedenti il Natale ci aspettiamo una ripresa delle contrattazioni. Bene o male, le famiglie italiane dovranno passare le prossime festività natalizie in casa a cucinare e a mangiare. Speriamo che ciò potrà incrementare anche i consumi di frutta e verdura. Sarebbe un bene per l’intera categoria. Intanto ci teniamo a ringraziare la società di gestione del Car per gli ultimi provvedimenti che sono stati presi per favorire le visite in mercato e quindi le vendite. Dall'8 dicembre al prossimo 6 gennaio, infatti, gli acquirenti potranno entrare gratis. Anche per i nuovi clienti, inoltre, è prevista l'entrata gratuita nei 30 giorni successivi alla sottoscrizione del badge".
 



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