Aglio italiano bio, ecco l'ultima novità firmata Delfanti

«Abbiamo trovato le condizioni pedoclimatiche ideali nelle colline del Piacentino»

Aglio italiano bio, ecco l'ultima novità firmata Delfanti
Aglio italiano certificato biologico. Questa la principale novità che lancia in questa stagione 2020/21 l’azienda Delfanti di Monticelli d’Ongina (Piacenza), una delle maggiori realtà italiane attive nella produzione e nella commercializzazione di aglio, scalogno e cipolle borettane. 

“Già da diversi anni stavamo testando la coltivazione dell’aglio italiano in terreni predisposti alla coltura biologica situati sulle colline della provincia di Piacenza, dove c’è anche ventilazione dell’aria favorevole per il bio", spiega a Italiafruit News Francesco Delfanti, responsabile commerciale dell’azienda. 


Un terreno di aglio bio sulle colline piacentine

"Le prove sono andate molto bene dal punto di vista sia produttivo che qualitativo. Quest’anno abbiamo quindi deciso di fare sul serio, producendo buone quantità per poter accontentare i nostri clienti della Gdo italiana ed estera che ricercano l’aglio biologico”. 

“Il mercato, soprattutto quello italiano, sta mostrando un buon interesse per il nostro nuovo prodotto bio - sottolinea Delfanti - Stiamo quindi già pensando a programmare la prossima stagione 2021/22, nella quale vorremmo aumentare gli investimenti per cercare di rafforzare le collaborazioni con la clientela”.


Aglio italiano biologico da 150 grammi con etichetta e retina compostabili 

Aglio convenzionale, prezzi attesi in crescita
Parlando invece del prodotto bianco convenzionale, Delfanti rileva come la campagna commerciale stia procedendo con vendite e prezzi stabili rispetto allo storico. Le quotazioni, in linea previsionale, dovrebbero però salire nei primi mesi del 2021 per via della scarsità dell’offerta spagnola. 

“In questa stagione - precisa - la Spagna ha registrato scarti di lavorazione compresi tra il 35 e il 50% delle partite a causa delle forti piogge verificatesi al momento delle raccolte. L’offerta iberica è dunque molto inferiore rispetto al normale e ciò potrebbe determinare un leggero incremento delle quotazioni dell’aglio italiano a partire da gennaio-febbraio 2021, non appena la produzione spagnola si esaurirà completamente”.

Scalogno, una campagna positiva per l'Italia
Per quanto riguarda lo scalogno, altro prodotto di grande rilevanza per il business della Delfanti, “le scarse rese della Bretagna (Francia), dove il bulbo è rimasto mediamente piccolo, stanno permettendo allo scalogno italiano di mantenere prezzi soddisfacenti per i produttori - conclude - Circa i consumi, noi registriamo una continua crescita sul mercato italiano, favorita dalla maggiore delicatezza al palato che garantisce lo scalogno rispetto a una cipolla”.


Scalogno italiano Delfanti 
 
Copyright 2020 Italiafruit News