Importazione, perchè è meglio rivolgersi agli specialisti

Tra servizi curati e possibilità di magazzinaggio. Nord Ovest: «Il tempo è alla base del successo»

Importazione, perchè è meglio rivolgersi agli specialisti
La sinergia porta al risultato. Nel corso dell’ultima campagna d’importazione della frutta dall’emisfero sud, che si sta ormai per concludere, lo specialista italiano delle spedizioni internazionali, Nord Ovest, ha intensificato le collaborazioni in essere con le proprie aziende partner che si occupano di spedizioni per poter gestire a regola d’arte l’attività di importazione. Una scelta che ha consentito alla Divisione Import di Nord Ovest - la business unit che opera all'Interporto Vio di Vado Ligure, dentro al nuovo mega-terminal costruito da Apm Terminal - di ampliare l’offerta raggiungendo ottimi risultati.

“Nell’ultima campagna dell’emisfero australe - spiega a Italiafruit News Massimo Delpozzo, Chief sales officer del Gruppo - abbiamo registrato un aumento importante dei volumi di frutta, in particolar modo di kiwi, che sono stati gestiti dal nostro ufficio doganale per l’import di Vado Ligure. Lo staff è composto da professionisti del settore doganale con specifico know-how ortofrutticolo, sempre aggiornati sulla normativa in continua evoluzione, oltre ad avere un rapporto quotidiano con le varie autorità di presidio che intervengono nel processo d’importazione di tali merci. Tutto questo al fine offrire un servizio curato e dedicato per i nostri clienti”. 


Massimo Delpozzo

“Presso l’interporto di Vado Ligure - prosegue Delpozzo - abbiamo anche la possibilità di garantire il servizio di magazzinaggio, con celle a temperatura controllata che sono autorizzate anche come deposito fiscale ai fini Iva. Ciò ci permette di garantire una maggiore velocità nelle spedizioni affidateci, con contestuale assolvimento di tutte le procedure a seconda delle esigenze dei clienti”. 

In generale, nell’arco dell’intera stagione dell’emisfero sud, Nord Ovest è riuscita ad assicurare tempi di transito veloci, cosa fondamentale considerate le criticità che da sempre contraddistinguono i prodotti deperibili rispetto alle altre merci. “Negli ultimi mesi, il nuovo terminal Vado Gateway è andato a regime ed abbiamo potuto apprezzare la capacità di ascolto e d’intervento di Apm Terminals, caratteristiche necessarie per assicurare un servizio efficace e puntuale alla nostra clientela”, evidenzia il manager. 


Il terminal Vado Gateway

“Oggigiorno, le aziende italiane che importano prodotti ortofrutticoli dal mondo devono rivolgersi a specialisti esperti, come noi, per poter avere il massimo risultato nella gestione di tutti i flussi portuali, aerei e terrestri. Il nostro Gruppo, tra l’altro, si sta orientando sempre di più sulla gestione dei depositi di alcuni operatori ortofrutticoli, andando ad autorizzare gli stessi sia come depositi doganali che come depositi fiscali, con l’intento di offrire alla clientela tutte le agevolazioni necessarie per una migliore gestione delle criticità derivanti dall’importazione di merci estere. Inoltre, affianchiamo le stesse aziende durante tutto il processo per l’ottenimento della certificazione Aeo (Authorized Economic Operator), che costituisce ormai un plus imprescindibile per operare con efficienza ed efficacia sul mercato ortofrutticolo globale”. 

“I clienti possono rivolgersi a noi per essere seguiti sia nella fase di ottenimento della certificazione (pre-audit: presentazione istanza in dogana), sia nel suo successivo mantenimento nel tempo. In sostanza il nostro scopo è dare la possibilità agli operatori di cogliere tutte le opportunità offerte dal nuovo Codice Doganale Europeo - conclude Delpozzo - Questo ci consente sicuramente di posizionare la nostra clientela un passo avanti, in un mercato dove il tempo è alla base di una politica vincente”.


Magazzino refrigerato della Nord Ovest a Vado Ligure

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