«Cetrioli in esubero, li regaliamo»

In Sicilia l'iniziativa della cooperativa Gold Green: «Mercati pesanti»

«Cetrioli in esubero, li regaliamo»
Cetrioli in esubero e invece di buttarli la cooperativa Gold Green di Santa Croce Camerina (Ragusa) li regala. Lo ha fatto la scorsa settimana e lo farà anche giovedì prossimo, offrendo la merce alle associazioni di beneficenza del territorio.
L'iniziativa si è sviluppata su Facebook, dove Mario Incardona, amministratore della società, ha postato alcune foto degli ortaggi e ha scritto: "Vista la grave e pesante situazione dei mercati per la mancanza di richiesta o di consumo abbiamo un esubero di produzione di cetrioli, corto (il classico) e il lungo ( tipo olandese). Ora dico: questa merce andrà buttata e lancio un appello a chi si occupa di Onlus, beneficenza, o anche per uso personale (buonissimi da mangiare ) mi può tranquillamente contattare e può venire a ritirarli presso il nostro magazzino a Santa Croce Camerina. Ovviamente regalati. Speriamo di superare presto questo momento problematico derivato dal Covid. Un augurio va a tutte quelle persone che lo stanno combattendo. Ah dimenticavo, abbiamo pure un po’ di melanzana... sempre regalata ovviamente".



L'appello di Incardona ha fatto centro. "Ho ricevuto tantissime chiamate - dice a Italiafruit News l'imprenditore - dalla mia parrocchia, che gestisce un centro di accoglienza che serve 300 pasti al giorno, a diverse associazioni della zona, che hanno fatto anche parecchi chilometri per ritirare la merce. Ovviamente abbiamo organizzato il tutto nel pieno rispetto del distanziamento e delle norme di prevenzione del Covid. L'esubero di produzione continua, credo proprio che giovedì ripeteremo l'iniziativa mettendo a disposizione un mille chili di cetrioli freschi e gustosi: siamo soddisfatti di questa iniziativa".



Ma da cosa dipende questo surplus produttivo? "Ci sono una serie di fattori concomitanti - risponde Incardona - da una parte il Tomato brown fruit rugose virus ha spinto produttori ad abbandonare il pomodoro in favore di cucurbitacee; dall'altra con l'Horeca fermo i consumi si sono ridotti; poi le zone rosse e i consumatori che cambiano modo di fare la spesa... I mercati sono lenti, la gente gira poco, i consumi di cetrioli si assottigliano e il risultato è l'esubero delle ultime settimane. Ma il prodotto è buonissimo, è un peccato darlo in pasto agli animali o gettarlo: ho quindi pensato che soprattutto in questo momento, difficile per tanti, i nostri ortaggi potessero essere un piccolo sostegno".

Gold Green è tra i fondatori della Op Ioppì, è specializzata in melanzane e cetrioli e produce su 11 ettari propri che salgono a 35 considerando anche i conferitori. Per oltre l'80% del proprio giro d'affari lavora con la Gdo e le serre sorgono proprio davanti al mare di di Punta Secca, a due passi dalla casa di Montalbano.



Anche la melanzana, soprattutto quella viola, pur essendo a inizio campagna non vive un buon momento. "E' arrivata a 40-50 centesimi al produttore, anche se è bella, fresca e brillante - sottolinea Incardona - La nostra produzione sta entrando nel vivo e proseguirà fino a giugno. Quotazioni del genere, visto il periodo, non hanno senso, ma in Spagna si viaggia sui 25-30 centesimi il chilo, anche nella Penisola Iberica c'è esubero e calo dei consumi".

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