Calabria, campagna assicurativa agrumi agli sgoccioli

Calabria, campagna assicurativa agrumi agli sgoccioli
Il 31 ottobre si chiuderà la Campagna Assicurativa Agrumi 2020 per la difesa dal maltempo di arance, limoni, cedri, mandarini, clementine, bergamotti e pompelmi.

"A questa campagna ci teniamo molto - sottolinea Condifesa Calabria - La Calabria, seconda solo alla Sicilia, è una delle regioni dove se ne producono di più e dove persistono produzioni agrumarie, come il bergamotto, le clementine, il cedro e i limoni, che sono espressioni tipiche del territorio, da anni marchio Igp. La filiera agrumicola negli ultimi dieci anni, però, ha molto risentito della concorrenza dei mercati esteri e i dati Istat dello scorso anno lo confermano. Si sono infatti ridotte le superfici coltivate, ed è calata la produzione di arance, limoni e clementine, rispettivamente del 32%, 23% e 11%. Tuttavia, siamo riusciti ad allargare l’offerta, introducendo nuove varietà per migliorare il profilo qualitativo e il calendario di raccolta e commercializzazione".

I frutti ibridi nati dalla crisi del settore, richiedono a maggior ragione un’attenzione ancora più alta da parte delle aziende agricole. "Arance e clementine tardive, ad esempio ricadono nei mesi invernali, periodi a forte rischio di imprevisti metereologici - prosegue Condifesa - Il bergamotto rischia moltissimo in questi prime settimane di luglio, visto l’andamento del meteo. Assicurarsi, e farlo ora, è fondamentale. Eventi come grandine, vento forte, eccesso di pioggia, colpo di sole, vento caldo, sbalzo termico, gelo e brina possono creare danni ai frutti, irrimediabili. Non assicurarsi significherebbe compromettere non solo la possibilità di vendere il frutto per il settore alimentare, ma bloccare anche tutta l’economia che lega i nostri agrumi, in particolare bergamotto e cedro ad altre industrie, (come quelle dei profumi) o alle tradizioni di altri Paesi, come nel caso del rito ebraico del Sukkòth (Festa delle Capanne). Significherebbe rinunciare a un importante primato, come nel caso delle clementine, la cui produzione in Calabria corrisponde al 63% circa della produzione totale italiana e lasciar vincere la concorrenza sleale estera e i prodotti di importazione. Le calamità naturali non devono aggiungersi ai problemi di cui già soffre questa filiera, l’impatto sulle imprese agricole può essere devastante. Assicurare gli agrumeti dal rischio di calamità è la misura di sostegno più sicura per un’impresa. Il risarcimento è garantito e seguito in ogni fase dal Consorzio. Pensiamo alle nostre produzioni, promuoviamo le nostre eccellenze".

Per chiedere informazioni si può telefonare al numero ??? ???????, o inviare una email a ?????????.?????????@????????.??

Fonte: Condifesa Calabria