Difendere gli ortaggi con un'arma efficace e sostenibile

Tutti gli aspetti più innovativi del nuovo bio-fungicida Taegro di Syngenta

Difendere gli ortaggi con un'arma efficace e sostenibile
Negli ultimi anni l’agricoltore italiano sta affrontando sfide estremamente difficili, per non dire epocali, che stanno mettendo a dura prova le capacità dei nostri produttori. Il cambiamento climatico è probabilmente il “nemico” più temuto e che può sparigliare le carte in tavola da un momento altro, come sta accadendo negli ultimi giorni lungo tutto la Penisola, colpita da grandinate e bombe d’acqua che compromettono in pochi istanti le produzioni ortofrutticole. Al contempo il consumatore esige un prodotto salubre, rispettoso dell’ambiente, saporito e preferibilmente poco costoso.

Trovare il giusto equilibrio fra questi aspetti è sicuramente complicato, ma non impossibile, soprattutto se durante il processo produttivo ci si affida ad una azienda come Syngenta che da sempre aiuta gli agricoltori di tutto il mondo a portare sulle tavole dei consumatori alimenti sani e genuini, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale.



Un impegno reale, messo nero su bianco tramite The Good Growth Plan - Gli impegni concreti per il futuro dell’agricoltura, l’ambizioso piano relativo all’impegno che Syngenta ha assunto a livello mondiale per contribuire alla sicurezza alimentare nel rispetto dell’ambiente. The Good Growth Plan consiste in tre sfide e sei impegni misurabili con cui Syngenta vuole dimostrare che agricoltura e salvaguardia dell’ambiente possono coesistere e che l’aumento della produzione agricola può avvenire in modo sostenibile, senza spreco di risorse. I risultati raggiunti testimoniano la bontà del progetto, solo per citarne alcuni negli ultimi anni Syngenta ha migliorato le condizioni del suolo su 10,8 milioni di ettari ed aumentato il livello della biodiversità su oltre 6 milioni di ettari di terreni agricoli.

The Good Growth Plan nel contesto agricolo italiano vuole garantire la valorizzazione e la protezione di quelle caratteristiche che fanno dell’agricoltura italiana un’eccellenza mondiale. Per questo motivo, l’impegno concreto di Syngenta in Italia si basa su 3 elementi fondamentali:

• Promuovere un’Agricoltura Intensiva Sostenibile
• Salvaguardare la qualità delle produzioni
• Promuovere le peculiarità delle filiere agroalimentari italiane

Queste tre elementi chiave sono i driver che guidano lo sviluppo di nuovi mezzi per la difesa delle colture presso Syngenta e Taegro®, il nuovo fungicida naturale che da poche settimane è stato introdotto nel mercato italiano, ne è la sintesi perfetta. Infatti, come potrete vedere nel video sopra (oppure cliccando qui) Taegro è composto da batteri - il Bacillus amyloliquefaciens ceppo FZB24 - che parassitizzano e quindi sconfiggono i principali funghi patogeni che provocano gravi malattie, come Botrite, Oidio, Alternaria, Bremia e Sclerotinia. Patogeni che colpiscono colture molto importanti per il panorama ortofrutticolo italiano, quali solanacee, cucurbitacee e la vite.



Grazie alle sue caratteristiche peculiari Taegro è utilizzabile sia nei programmi di difesa integrata che in agricoltura biologica dove si sta affermando come un riferimento per i produttori. Infatti, oltre all’elevata efficacia data dal ceppo specifico, coniuga ridotte dosi d’impiego e un intervallo di sicurezza estremamente limitato che non supera le 4 ore. All’interno dei programmi di difesa integrata, in strategia con i fungicidi di sintesi, Taegro consente un superiore livello di protezione complessivo garantendo produzioni in linea con le richieste della filiera agroalimentare.
Per saperne di più si può consultare sul sito di Syngenta la pagina dedicata prodotto cliccando qui.

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