Manodopera, per Terra Viva servono contributi statali

Manodopera, per Terra Viva servono contributi statali
“Nel prossimo 'decreto aprile' in fase di definizione in questi giorni, venga inserita la possibilità di detassazione e di contributi previdenziali a carico dello Stato, per questo periodo di emergenza, favorendo così l’assunzione di manodopera e aumentando, allo stesso tempo,  il compenso netto dei lavori stagionali, senza costi aggiuntivi per l'impresa – afferma Claudio Risso presidente di Terra Viva Cisl – E’ necessario, inoltre, evitare alle aziende procedure complesse e onerose, insostenibili in questa fase difficile, dove anche i prezzi dei prodotti stanno inevitabilmente aumentando". 
"Non ultimo – prosegue Risso – è importante facilitare l'incontro fra la domanda e l'offerta di lavoro, con strumenti già esistenti, enti bilaterali aperti a tutte le organizzazioni dei produttori agricoli, enti regionali e centri per l'impiego. Esperienze già in atto in molte Regioni ma che necessitano di una regia nazionale, di un coordinamento unitario che renda lo strumento della bilateralità, una garanzia sia per gli imprenditori agricoli che per i lavoratori.”

Queste le proposte di Terra Viva Cisl, associazione che rappresenta oltre 40mila imprenditori agricoli e coltivatori diretti, rivolte al Governo che in questi giorni sta definendo il “decreto aprile” necessario per passare alla “fase 2” di contenimento del contagio. 

“Può essere una  risposta alle esigenze, avanzate dalle aziende che rappresentiamo, di  procedere urgentemente al reclutamento di personale per le raccolte stagionali e delle primizie, per il periodo dei trattamenti in vigneto, delle prossime vendemmie e delle altre attività agricole". 
"Si stima – prosegue il Presidente di Terra Viva – che manchino tra i 180 e 230mila lavoratori per le nostre aziende, manodopera indispensabile per garantire i prodotti stagionali sulle tavole degli italiani. Già molte colture sono compromesse e sono già state buttate al macero tonnellate di prodotti. Crediamo sia urgente avviare strumenti che favoriscano l’assunzione di lavoratori agevolando le aziende e garantendo un reddito dignitoso ai nuovi assunti.”

Fonte: Ufficio stampa Terra Viva