Melagrane, il bilancio stagionale di Masseria Frutti Rossi

De Lisi: campagna positiva, al vaglio il lancio delle vaschette di IV gamma

Melagrane, il bilancio stagionale di Masseria Frutti Rossi
Le nuove celle di stoccaggio ad atmosfera controllata per la melagrana consentono all'azienda Masseria Frutti Rossi di Castellaneta (Taranto), titolare del marchio Lome Super Fruit, di prolungare il periodo di commercializzazione del frutto di origine nazionale fino al mese di marzo. In questa stagione, però, la combinazione tra la scarsa produzione disponibile e la robusta richiesta del mercato ha fatto concludere la campagna del prodotto fresco già a fine gennaio.

“La nostra produzione, a causa della grandine caduta a maggio 2019, si è purtroppo ridotta di oltre il 30% rispetto all'annata precedente. Così abbiamo deciso di aprire le porte a conferimenti esterni", fa sapere a Italiafruit News Dario De Lisi, responsabile vendite dell'azienda che, per propria scelta strategica, non lavora prodotto estero.

“Nell’arco della campagna – prosegue – abbiamo gestito un volume complessivo di melagrane fresche pari a 25mila quintali, di cui circa 15-16mila quintali provenienti dai nostri terreni”. 



E per la prossima stagione, salvo imprevisti climatici, Masseria Frutti Rossi stima di poter lavorare almeno 60mila quintali di melagrane fresche. Un ammontare, questo, che le potrà consentire di programmare al meglio le forniture con la propria clientela.

“Il nostro brand è giovane e sta piacendo tantissimo. Pensiamo quindi di poter avere ottime possibilità di crescita sia in Italia sia all’estero, anche grazie alla nuova certificazione International Food Standard (Ifs) che abbiamo ottenuto proprio in questi giorni”.

“Nei mesi scorsi, tra l’altro, abbiamo esportato volumi discreti della varietà Wonderful in Francia, destinati alla Gdo. E, per la prima volta, abbiamo portato la melagrana italiana nei mercati oltremare del Canada, di Singapore e del Qatar, nei quali siamo riusciti a spedire 10 container".



Nel 2020, Masseria Frutti Rossi potrà iniziare la nuova campagna del frutto fresco già tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre, sfruttando l’entrata in produzione di giovani impianti delle varietà extra-precoci Emek® e Shany®. “Entrambe le cultivar – evidenzia il responsabile commerciale – presentano un colore rosso brillante sia all’esterno che all'interno. Gli arilli, in particolare, si distinguono per la dimensione medio-grossa e il gusto tendente al dolce”.

Da qui all’inizio della nuova campagna, l’azienda concentrerà gli sforzi per conquistare il mercato italiano con gli estratti a freddo e i succhi “ambient” a marchio Lome Super Fruit, due nuove linee di prodotti trasformati lanciati nei mesi scorsi (clicca qui per leggere il nostro articolo) e disponibili tutto l’anno. 

“Nei prossimi mesi intendiamo perfezionare anche la nuova linea, attualmente in fase di test, per la produzione di vaschette di arilli di quarta gamma, in modo da poter proporre ai nostri clienti anche questa innovazione dall’alto contenuto di servizio”.

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