Csc Lazio, progetto per la tracciabilità e rintracciabilità

Csc Lazio, progetto per la tracciabilità e rintracciabilità
Csc Lazio, Società cooperativa agricola consortile, intende realizzare un progetto denominato "Filiera organizzata per la valorizzazione delle produzioni ortofrutticole dell'areale Sud Pontino mediante l'attuazione di sistemi di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti, 2.0" atta a promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, aggregando idee e progetti per il perseguimento dei seguenti obbiettivi:

•    Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;
•    Superare gli ostacoli a livello di impresa individuale con lo strumento della filiera organizzata;
•    Favorire la realizzazione di interventi nella produzione primaria, nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti.

Modalità di adesione al progetto: I soggetti interessati al progetto di filiera possono aderire come "partecipante diretto" (soggetti che aderiscono ad almeno una delle misure/sottomisure del PSR 2014/2020 previste dal bando) o come "partecipante indiretto" (soggetti che non aderiscono a nessuna delle misure/sottomisure del PSR 2014/2020) presentando domanda di adesione al soggetto capofila entro e non oltre le ore 20,00 del giorno fissato per la riunione pubblica.

Modalità di selezione dei partecipanti: Coerenza con il comparto produttivo.

Opportunità offerte dal bando "Progetti di filiera organizzata"
: Il sostegno concesso è pari al 100% delle spese sostenute. Il costo massimo ammissibile è di 100.000,00 € per progetto di filiera e comunque non superiore a 3.000,00 € per soggetto cooperante che ha aderito alla filiera, sia esso partecipante diretto o indiretto, ivi incluso il Soggetto Capofila. I partecipanti indiretti ed il Soggetto Capofila possono beneficiare del contributo dei 3.000,00 € nel solo caso in cui hanno sottoscritto l’accordo di filiera ed assunto impegni per il conferimento o l’acquisizione dei prodotti agricoli oggetto dell’accordo. Il contributo pubblico per il riconoscimento delle spese sostenute, fermo restando la condizione di un contributo pubblico non superiore a 3.000,00 euro per partecipante diretto/indiretto, può essere corrisposto nel caso in cui sia verificata l’avvenuta conclusione del progetto di filiera, nel rispetto delle disposizioni recate dal precedente articolo 5.3.

Vincoli previsti dal bando "Progetti di filiera organizzata": I soggetti interessati al progetto di filiera si impegnano: a conferire al Capofila il mandato con rappresentanza per l'esercizio di tutti i poteri indicati nel bando e nell'accordo di filiera; a presentare le rispettive domande di aiuto per la realizzazione degli interventi indicati nel PIF e a realizzare interamente detti interventi; a rispettare tutti gli impegni, vincoli e prescrizioni, nonché ad espletare tutti gli adempimenti previsti dal bando in relazione ai singoli interventi ed al progetto di filiera nel suo complesso e a rispettare ogni altro obbligo previsto. I produttori che partecipano al progetto di filiera si impegnano a conferire ai soggetti che operano la  trasformazione/commercializzazione dei prodotti agricoli, essi stessi beneficiari della "filiera organizzata", almeno la prevalenza delle produzioni ottenute in azienda relativamente al comparto oggetto dell'accordo di filiera, almeno per tutta la durata prevista dall'accordo stesso. Le imprese di trasformazione e/o commercializzazione si impegnano ad utilizzare la materia prima proveniente dalle imprese agricole di produzione primaria partecipanti all'accordo di filiera, per almeno tutta la durata prevista dall'accordo stesso.
La partecipazione al "Progetto di filiera" richiede la sottoscrizione di un accordo di filiera autenticato dal Notaio secondo quanto stabilito dall’art. 2703 del C.C., tra tutti i partecipanti per la gestione dei rapporti interni.

Le riunioni pubbliche
si terranno il giorno 18 febbraio 2020 con il seguente orario:
•    dalle ore 16,00 alle ore 18,00 presso la sede sociale del " CSC LAZIO SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA CONSORTILE " sita a Fondi (LT), Via Pantanello n° 2, 11, 13 15.

Contatti:

CSC LAZIO SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA CONSORTILE
Via Pantanello n° 2, 11, 13 15
04022 Fondi (LT)
Email: info@csclazio.com
PEC: amministrazione@pec.csclazio.com
Tel & Fax: +39 0771 52.35.15
Mobile: +39 338 6201513 (Romano Pecchia)

Fonte: Csc Lazio