«Freschezza e prodotto locale i nostri punti di forza»

L’impegno dell’azienda Maggiolo per valorizzare il territorio di Lusia

«Freschezza e prodotto locale i nostri punti di forza»
“C’è un solo modo di valorizzare il nostro territorio, ed è attraverso le produzioni locali”. E’ il commento che arriva dall’azienda Maggiolo, operatore del mercato ortofrutticolo di Lusia, da anni attiva nella commercializzazione di ortaggi freschi in Italia e all’estero.

“Tutti i produttori da cui ci riforniamo sono del Polesine e delle province limitrofe. – spiega Candida Maggiolo - Crediamo che Lusia meriti di essere conosciuta, anche se è una piccola realtà. Solo quando si registrano eventi metereologici imprevedibili, come le grandinate, cambiamo operatori ma sempre rimanendo in zona: la nostra scelta aziendale prevede infatti di utilizzare solo prodotti locali”.
“Un altro punto di forza della nostra azienda – continua l’imprenditrice – è la freschezza dei prodotti, che vengono raccolti e venduti nell’arco di una giornata per l’Italia e di due giorni per l’estero. Questo significa che il prodotto che viene raccolto durante la mattina e la sera stessa è già nei mercati”.


Il radicchio di Busa commercializzato da Maggiolo

Radicchio di Busa, un prodotto di nicchia 
La valorizzazione del territorio passa anche da prodotti di nicchia, come il radicchio di Busa commercializzato da Maggiolo.
“Anche se è un’antica tradizione di Lusia – spiegano dall’azienda – noi lo abbiamo reintrodotto da una quindicina di anni. Questo prodotto subisce una lunga fase di lavorazione: viene infatti seminato e coltivato in campo aperto, per poi essere raccolto e piantato molto fitto in una serra riscaldata al buio, su un letto di sabbia dell’Adige. Dopo dieci giorni in questo ambiente, il cuore rigermoglia creando un prodotto distintivo per le sue caratteristiche organolettiche: è un radicchio dalla consistenza croccante e un sapore meno amaro rispetto alle altre varietà. Nonostante le vendite di questo prodotto vadano molto bene, ne abbiamo a disposizione una quantità bassissima: ne produciamo circa un quintale e mezzo al giorno e lo vendiamo principalmente a Lusia, dove è acquistato per la maggior parte da estimatori, mentre all’estero lo distribuiamo in Inghilterra, Francia e Usa”.


I bouquet di radicchio di Busa realizzati da Maggiolo in collaborazione con Fioreria L'Incanto

Prodotti e canali di vendita
Oltre al radicchio di Busa, Maggiolo commercializza un gran numero di prodotti come cavoli cappucci, cavoli verze, porri, carote, radicchio di Chioggia e di Lusia. “I nostri terreni sono vocati per questi prodotti - aggiunge l’imprenditrice – Ad esempio in questo periodo, il prodotto più venduto è il radicchio, seguito da carote e verze cappuccio. Un’altra specialità locale è l’insalata gentile e cappuccia Igp, l'unica a fregiarsi di questo marchio in Europa, di cui siamo confezionatori. Nel nostro paniere di prodotti certificati anche l'aglio bianco polesano Dop, il radicchio variegato di Castelfranco Igp e il radicchio di Treviso Igp, a testimonianza dell'elevata qualità dei nostri prodotti. Siamo costantemente impegnati nel commercializzare ortaggi freschi di alta qualità, raccolti in giornata nel territorio locale, garantiti da una produzione fidelizzata e attenta alle esigenze dei consumatori”.
“Vendiamo tutti i nostri prodotti all’ingrosso o ai magazzini esterni – continua – e commerciamo principalmente con l'alta Italia e la Toscana. Al momento non facciamo vendite online ma per il futuro siamo pronti ad introdurre anche questa modalità. Del resto cerchiamo di utilizzare tutti i canali disponibili, dal sito a facebook, passando per Linkedin e Instagram, per la promozione dei nostri prodotti ed, inevitabilmente, della nostra terra”.

Una confezione di Insalata di Lusia Igp

Dobbiamo fare sistema, impariamo da Berlino
A fiera terminata, l’azienda commenta positivamente le opportunità offerte da Fruit Logistica: “Anche se quest’anno la fiera è stata un po’ sottotono – spiega Maggiolo – in generale è andata bene. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere tanti clienti italiani, molto più di quelli che abbiamo conosciuto in Italia. Questo approccio è stato possibile solo perché Berlino raggruppa tutto il commercio e la produzione italiana, mentre da noi manca un sistema di aggregazione. In Italia siamo ancora troppo individualisti e per questo motivo facciamo fatica ad affrontare il mercato globale: continuiamo a difenderci bene solo perché abbiamo dalla nostra parte la creatività e prodotti buoni”.

Lo staff di Maggiolo impegnato a Fruit Logistica

Copyright 2020 Italiafruit News