Innovazione e sostenibilità a Fruit Logistica

Si parte: 3.300 gli espositori, 550 quelli italiani. Incognita coronavirus

Innovazione e sostenibilità a Fruit Logistica
Attesa e curiosità per Fruit Logistica 2020, al via oggi a Berlino: quali effetti avrà l’emergenza coronavirus sulla massima fiera internazionale di settore? Il numero di partecipanti risentirà di quella che per certi versi è diventata una psicosi? Gli organizzatori hanno fornito rassicurazioni preannunciando misure preventive e chiedendo alle persone a rischio di non partecipare; all’ingresso - novità di lunedì sera - sarà richiesto a tutti di presentare un modulo-autodichiarazione peraltro anonimo dove attestare di non far parte del gruppo a rischio. Una procedura che, per qualcuno, è poco utile e potrebbe causare code e disagi. 



Molto nutrita, ancora una volta, la rappresentanza italiana, con quasi 550 espositori, alcune collettive di peso e tre padiglioni di riferimento: 2.2, 4.2 e 6.2. In tutto 3.300 gli espositori provenienti da 93 Paesi.

Il quartiere fieristico si amplia: per la prima volta alcuni espositori internazionali, tra cui BayWa, Edeka, Fresh Del Monte, GlobalG.A.P., SanLucar e Zespri e un nutrito contingente belga rappresentato da Vlam saranno raggruppati all'interno del padiglione 27 che beneficia di un ingresso dedicato con collegamenti taxi e autobus.

Il tema della sostenibilità, insieme all’innovazione, sarà un riferimento per l'intera durata della fiera e l'impegno a ridurre gli sprechi alimentari costituirà una delle caratteristiche principali dello Start-up Day di Fruit Logistica di venerdì, giornata di chiusura quando, sulla base dei voti dei visitatori sarà assegnato il Fruit Logistica Innovation Award cui concorre, per l’Italia, il carciofo Violì. 



Tra le novità in vetrina a Berlino, la start-up statunitense StixFresh ha sviluppato un'etichetta per alimenti in grado di prolungare la conservazione della frutta fresca di oltre due settimane. Un'altro espositore, l'azienda LettUs Grow con sede nel Regno Unito, presenterà il suo sistema utilizzato nelle aziende agricole indoor che consente colture resistenti alle condizioni climatiche senza richiedere l'utilizzo di ammendanti o pesticidi.

L'azienda italiana Biopac, la polacca Sofrupak, la britannica Keymac e la canadese Ckf, ancora, sveleranno le opzioni di packaging ecocompatibile mentre il gruppo olandese Vam WaterTech esporrà la sua nuova soluzione per il trattamento dell'acqua, che ricicla l'acqua a protezione dell'ambiente.


L’Ecuador, Paese partner, presenterà nuovi prodotti quali bacche dorate, tamarillo, annona e mirtillo andino che offrono inediti colori e  sapori.  

Nutrito il programma di conferenze e seminari per esplorare le varie tendenze che stanno caratterizzando  il commercio di prodotti ortofrutticoli freschi. In programma gli eventi Tech Stage, Logistics Hub, Future Lab e Fresh Produce Forum.

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