Romagnoli fa il punto sulle patate novelle del siracusano

Romagnoli fa il punto sulle patate novelle del siracusano
Dopo il lungo periodo di semina, durato da metà ottobre a fine gennaio a causa delle continue piogge che hanno interessato tutti gli areali produttivi della provincia di Siracusa, la situazione delle patate novelle resta sotto osservazione.

Sulle coltivazioni seminate tra fine ottobre e metà novembre, a seguito di precipitazioni molto intense che hanno interessato la zona di riferimento a inizio dicembre – le cosiddette bombe d'acqua – si sono registrati danni che, in alcuni casi, hanno portato alla completa distruzione della coltivazione.

Nonostante le piogge degli ultimi mesi, il generale andamento climatico si è però mantenuto positivo, con temperature superiori alle medie del periodo e assenza di sensibili sbalzi termici, fattori che hanno favorito la crescita regolare delle piante, sebbene uno scarso irraggiamento solare ne abbia leggermente limitato lo sviluppo vegetativo.

Per quanto riguarda la disponibilità di prodotto, se la situazione climatica continuerà a mantenersi positiva, il servizio tecnico Romagnoli F.lli Spa ipotizza di poter contare su una produzione abbucciata, e quindi lavorabile, verso la fine di marzo.

“Inoltre – sottolinea il servizio tecnico Romagnoli F.lli Spa – la semina scalare potrebbe evitare le purtroppo frequenti e consistenti concentrazioni di prodotto nel mese di maggio, con conseguente stabilizzazione delle quotazioni. Anche se, per il buon esito della produzione, molto dipenderà dalle condizioni meteo delle prossime settimane”. 

Per quanto riguarda la superficie interessata dalla coltivazione di patate novelle, l’azienda non rileva grandi variazioni rispetto al 2019. Si conferma la tendenza a una riduzione del numero di varietà coltivate, tra cui figurano la diffusa Arizona – che grazie alle sue eccelse caratteristiche organolettiche, alla precocità, e alle ottime rese, in pochi anni si è affermata come la patata novella per eccellenza – affiancata dalle varietà Vogue, Elodie e Chateau – con forma leggermente allungata –, da Manitù, a buccia rossa e polpa gialla, e dalle emergenti e promettenti Generosa e Levante

Fonte: Ufficio stampa Romagnoli