«Ecco come nascono le formulazioni più innovative»

Difesa e nutrizione, Xeda Italia alza il sipario sul nuovo catalogo: tutte le novità dell'azienda

«Ecco come nascono le formulazioni più innovative»
Nuove soluzioni, nuovo assetto manageriale e nuova strategia di sviluppo: Xeda Italia - società del Gruppo Xeda International, realtà specializzata in tecnologie di conservazione post raccolta attraverso l'utilizzo di oli essenziali e principi naturali, oltre che soluzioni pre-raccolta e presente in più di 15 Paesi - la settimana scorsa ha organizzato il suo meeting nazionale a Borgo Condé, alle porte di Forlì.

Un appuntamento in cui la rete commerciale italiana - 12 agenti e 3 distributori - ha analizzato i risultati dell'ultimo anno e per l'occasione è stata presentata la nuova strategia di sviluppo del gruppo. A livello manageriale Andrea Bosi è il nuovo country manager di Xeda per l'Italia, la società si è data una nuova gestione interna ed ha adottato un nuovo catalogo, arricchito da prodotti innovativi e presentato con una nuova veste aziendale, dal logo alla grafica che contraddistingue le soluzioni di Xeda Italia, un'azienda che con questi nuovi elementi vuole ribadire la propria specializzazione nella produzione e commercializzazione di prodotti naturali di alta qualità per la difesa e la nutrizione delle piante, con un focus particolare sull'ortofrutta (coltivazioni sotto serra, orticole, ortaggi destinati alla IV Gamma, pomacee).

Andrea Bosi Xeda Italia

"La nuova impronta societaria è fondata sull'innovazione di prodotto, sulla comunicazione e sul marketing - spiega a Italiafruit News Andrea Bosi - L'azienda può contare su un team più giovane e dinamico, l'obiettivo è di aumentare la capillarità della nostra presenza a livello nazionale, anche grazie al contributo che porteranno i nuovi prodotti, sia nutrizionali che per la difesa, che mancavano da alcuni anni. Nel programma di sviluppo 2020 vogliamo implementare la nostra capillarità, inserendo nuovi technical advisor in areali scoperti come Basilicata e Piemonte, ed ampliare la nostra presenza in Puglia. Il modello di business è stato rivisto: andremo ad analizzare le esigenze delle singole aree del Paese, abbinando prodotti, supporto tecnico e marketing. Promuoveremo più incontri presso i nostri rivenditori, per un contatto sempre più stretto con i clienti. Abbiamo compiuto un grande passo, investendo sul posizionamento tecnico dei nuovi prodotti e un rilancio dei pilastri del nostro catalogo. Rilanceremo anche la comunicazione digitale e social".

Il nuovo catalogo di Xeda Italia (clicca qui per visionarlo) ha un'impostazione che rompe col passato. "Si parla più di azienda, di chi siamo, di cosa c'è dietro un prodotto, della capacità di ricerca e del grado di innovazione che può garantire un gruppo internazionale come il nostro - illustra il manager - Ci siamo focalizzati sulla qualità dei microorganismi di Xeda, delle nostre procedure standardizzate che certificano la qualità del prodotto stesso. Comunichiamo come nascono le formulazioni più innovative, come tutte le componenti abbiano un ruolo per aumentare l'efficacia del prodotto, che sia nutrizionale o di difesa".



Il processo di produzione standardizzato di Xeda Italia è un valore importante per la società, oltre ad essere un elemento di differenziazione sul mercato. Tutto parte dalla preparazione dell'inoculo nel laboratorio microbiologico, la fase che precede la produzione industriale nel bioreattore. Alla raccolta della biomassa segue la formulazione e la stabilizzazione, per arrivare poi al confezionamento del prodotto.

"Durante tutte le fasi del processo produttivo è previsto un rigoroso piano di controllo qualitativo - evidenzia Bosi - che permette di ottenere formulati commerciali con caratteristiche estremamente costanti ed elevata qualità. Il laboratorio microbiologico consente test biochimici, osservazioni microscopiche e analisi morfologiche fondamentali per lo sviluppo di prodotti di qualità. Dopo aver superato tutti i test di laboratorio, le colture liquide sono utilizzate per l’inoculazione del bioreattore da 1500 litri, dove avviene la crescita del microrganismo e l’ottenimento della biomassa relativa. In queste fasi si opera ovviamente in condizioni di assoluta sterilità. All’interno del bioreattore è possibile monitorare i parametri che influenzano il processo di crescita microbica: pH, temperatura e l’ossigeno disciolto in modo da mantenere ottimali condizioni per la crescita della biomassa. Un processo ripetibile e standardizzato come questo è garanzia di elevata qualità produttiva".



La produzione di Xeda Italia è concentrata nello stabilimento di Forlì, dove si trova il laboratorio di ricerca, il bioreattore per i microorganismi e il magazzino di stoccaggio. I ceppi dei microorganismi con cui lavora Xeda sono depositati presso micoteche certificate a livello internazionale.

Sul fronte nutrizionale Xeda Italia ha in rampa di lancio una nuova gamma di prodotti: la Linea Veg (King, Superking, Queen le new entry) si tratta di estratti 100% vegetali, utilizzabili in biologico. Tra le soluzioni su cui l'azienda punta, c'è anche l'erbicida naturale Premium Green. "E' un formulato a base di acido pelargonico, l'unico formulato commerciale con un etichetta completa per frutticole, orticole e vivai oltre al verde urbano - sottolinea Bosi - Il nostro obiettivo è creare una gamma completa di prodotti insetticidi, fungicidi, erbicidi che siano naturali e biologici, ottimali per essere inseriti in una strategia di lotta integrata: nemici di nessuno, ma amici di tutti. L'idea non è competere con formulati chimici, ma avere prodotti naturali che possano essere inseriti in una strategia di lotta integrata".



Tra le novità presentate al meeting di Xeda Italia, anche la nuova formulazione di Botanigard (insetticida a base di Beauveria Bassiana) a dispersione oleosa, così da avere più persistenza del prodotto e una riduzione delle dosi di impiego. Sandek, uno dei fertilizzanti bestseller di Xeda, è passato a una formulazione liquida Sandek Plus; mentre nel catalogo hanno fatto il loro ingresso Camyllo, nuovo fertilizzante ad uso specifico; e Sanater, biodegradatore dei residui chimici.

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