Cartone ondulato, certificazione Fsc per Grifal

Cartone ondulato, certificazione Fsc per Grifal
Grifal, azienda tecnologica e Pmi  innovativa, quotata all’Aim Italia, attiva nel mercato del packaging industriale dal 1969, che progetta e produce imballaggi performanti innovativi ed eco-compatibili, comunica che, dopo la certificazione 14001, ha ottenuto anche la certificazione Fsc per i prodotti di origine forestale.
 
La certificazione Fsc, riconosciuta a livello internazionale, garantisce la provenienza della carta utilizzata da Grifal per i propri prodotti da foreste gestite in modo sostenibile e responsabile.
L'Fsc (Forest Stewardship Council) è un'organizzazione non governativa e senza scopo di lucro e i certificati Fsc possono essere rilasciati esclusivamente da enti di certificazione indipendenti.
 
Grifal certifica ancora una volta la propria attenzione nei confronti dell’ambiente, focus dell’intensa attività di ricerca e sviluppo che contraddistingue questa società.
 
Il principale prodotto di Grifal è cArtù®, un cartone ondulato che si propone come alternativa ecocompatibile alle plastiche utilizzate nel packaging, un mercato enorme che nel 2018 valeva 720 Miliardi di dollari.

Il cartone ondulato, grazie alle caratteristiche della sua filiera produttiva, è uno dei materiali da imballaggio più sostenibili ed è un buon esempio di economia circolare. Infatti, in Italia circa l’80% della sua materia prima proviene dal macero ed a fine vita gli imballaggi in cartone sono riciclabili all’80%. Inoltre va sottolineato come tutti i produttori italiani siano impegnati nella riduzione delle materie prime impiegate ed infatti il peso medio al mq del cartone ondulato è in costante diminuzione (555 grammi nel 2018 secondo i dati Gifco).

In questo scenario già virtuoso, cArtù® rappresenta un’eccellenza, infatti le sue onde alte fino a 20 mm consentono da un lato uno straordinario effetto ammortizzante e dall’altro un peso (circa 250gr al mq) che può essere anche inferiore del 50%, rispetto al normale cartone ondulato.

Fonte: Ufficio stampa Grifal