Italiafruit News compie vent'anni

Risultati record e tante novità fra ricerche, blog ed eventi

Italiafruit News compie vent'anni
Sembra solo ieri quando spedivamo qualche centinaio di fax una volta alla settimana per pubblicare le nostre prime newsletter, ma - in realtà - sono passati venti anni. Probabilmente le continue evoluzioni del prodotto hanno attenuato la sensazione dello scorrere del tempo, tanto che due decenni sono trascorsi in un attimo. Da una mail alla settimana e previa telefonata per avvertire della spedizione, con l’affermazione del web siamo approdati velocemente alla newsletter giornaliera e infine al sito, che - altrettanto velocemente - ha già subito tre restyling, oltre alla creazione di una versione mobile. Parallelamente abbiamo progettato sempre nuove rubriche per far fronte alle maggiori esigenze di approfondimento; poi sono arrivati i social, con l’approdo su Facebook e Linkedin, prima e la nascita del blog, poi. Un susseguirsi continuo di adattamenti che ha accompagnato una quotidianità fatta oggi di oltre 20 notizie al giorno, tanto che ne abbiamo raccolte oltre 55.000 nel nostro archivio.



Con tutti questi cambiamenti siamo però rimasti fedeli ai principi ispiratori di Italiafruit News, il vero segreto della nostra testata: forte specializzazione, continua innovazione e praticità di lettura. Costruiamo il prodotto pensando che alla mattina, mentre fate colazione o prendete il tram, in un minuto diate un’occhiata alla newsletter, scorrendo le notizie sul vostro mobile, il device usato oramai per il 70% delle letture. Per questo selezioniamo le notizie e “impaginiamo” la rivista con una sequenza studiata con attenzione e non in modo casuale. Nel corso della giornata, poi, ci auguriamo che troviate il tempo per dedicare un minuto a ciascuna news di Vostro interesse e - magari - quando avete bisogno di maggior dettaglio, facciate anche affidamento sulla funzione di ricerca del nostro sito per scovare gli articoli più interessanti comodamente seduti davanti al Vostro computer. Un corpus di notizie così ampio garantisce poi tante letture anche attraverso le ricerche dal web, sfruttandone la cosiddetta “coda lunga”, creando opportunità per nuovi contatti.

Stiamo provando con tutte le nostre forze a fare opinione sul comparto, è la nostra missione (leggi l'articolo correlato), non solo internamente allo stesso, ma anche e soprattutto nell’ambito più vasto settore agroalimentare, di cui l’ortofrutta è purtroppo la “Cenerentola”. Fra gli obiettivi vi è anche raggiungere il variegato mondo degli appassionati di cibo e alimentazione, nella convinzione che solo uscendo dall’autoreferenzialità che avviluppa il sistema ortofrutticolo possiamo esserVi davvero d’aiuto.

Raccontare la cronaca con imparzialità, approfondire i fatti con meticolosità, costruire servizi dettagliati sui grandi temi con coerenza rispetto alla linea editoriale sono le nostre direttrici di lavoro. Grazie a queste, anche quest’anno abbiamo ottenuto una crescita con moltiplicatori delle due cifre per tutti gli indicatori, dagli abbonati alle pagine viste, a dimostrazione che il mercato apprezza il nostro lavoro e di questo Vi siamo grati.



Per il 2020 abbiamo in serbo tante novità, a partire dal potenziamento dell’area blog di Italiafruit - che abbiamo chiamato “L’altro lato dell’ortofrutta” - dedicata agli oltre 1.000 “patiti” che ci seguono assiduamente e che nel 2019 ci hanno dato tante soddisfazioni. Vi basta andare in calce a questo primo numero del 2020 per rendervene conto di persona. La notizia più letta dell’ultimo numero dell’anno scorso è stata quella dedicata ai vegetali della fortuna per la cena di Capodanno, che ha surclassato la pur agguerrita concorrenza. Questo è stato possibile anche grazie alla nostra piattaforma Facebook che, nel frattempo, ha superato i 25.000 follower - un record per il comparto - e senza dimenticare quella Linkedin, che anche quest’anno ha quasi raddoppiato i collegamenti.

Accanto al networking professionale, diffondere la cultura dell’ortofrutta fra sneezers (starnutatori) appassionati - quelli che oggi chiamiamo più pomposamente influencer - è parimenti un grande aiuto per Voi e per le Vostre aziende, sia che operiate nella produzione e/o vendita di ortofrutta sia che siate impegnati nei mezzi tecnici, perché vi dà modo di far conoscere le distintività che realizzate o che contribuite a far realizzare. Pensate, solo a titolo di esempio, quanto può valere in termini di disponibilità a pagare far capire ai consumatori l’importanza della tracciabilità per la sicurezza alimentare. E’ un tema tecnico, ma se riusciamo a farlo entrare nei criteri di scelta dell’utente finale è anche un valore distintivo tangibile per i nostri prodotti rispetto a quelli che oggi ci fanno concorrenza sul prezzo.

Vogliamo anche potenziare gli approfondimenti sul mercato e sul consumatore con nuove ed esclusive ricerche realizzate dal nostro Monitor Ortofrutta in partnership con Ismea e Toluna e che occupano oggi stabilmente la sezione del sito che abbiamo chiamato Il settore dà i numeri. Sulla scorta delle analisi sul nostro panel di oltre 12.000 responsabili acquisti in Italia e nei 5 continenti, il 4 maggio presenteremo a Rimini la quinta edizione di Think Fresh, interamente dedicata al tema della sostenibilità, che anticiperà come di consueto l’apertura del Macfrut.



Infine, ma non certo per importanza, vi ricordiamo la 21° Edizione dello Speciale Frutta e Verdura il 26 novembre. Luogo e tema sono al momento top secret, posso solo anticiparVi che sono intimamente legati al Manifesto dell’Ortofrutta e alla sua ampia condivisione (clicca qui per leggere la news), ottenuta soprattutto grazie al Vostro sostegno.

Buon 2020 e buona lettura con Italiafruit News

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