Dalla distribuzione

Buoni prezzi e più spazio in Gdo per il Kumquat italiano

Il piccolo agrume di origine cinese viene coltivato nel litorale tirrenico

Il kumquat Made in Italy tra i prodotti ortofrutticoli esotici e le referenze “simbolo” delle festività natalizie. Trova spazio in alcune catene della Gdo - come testimoniano le immagini - il mandarino cinese o “fortunello”, caratterizzato dalle piccole dimensioni (simili a un'oliva), il sapore particolare, il profumo intenso. Un agrume completamente edibile: proprio la buccia, tra l’altro, concentra la dolcezza, mentre la parte acidula risiede nella polpa.

Viene prodotto in Asia, nel Sud degli Stati Uniti e in Europa: in Spagna la sua coltivazione ha preso piede, è considerato una buona alternativa agli agrumi tradizionali grazie a un prezzo di mercato medio-alto, anche se l'ultima stagione ha dato poche soddisfazioni, mentre a Corfù è da tempo un must. Ma anche in Italia inizia a fare proseliti: viene coltivato dalla Liguria alla Sicilia lungo il litorale tirrenico. Dal punto di vista colturale il frutto vede la luce generalmente dal tardo novembre fino a febbraio; differisce dalle altre specie di Citrus perché durante l'inverno la pianta entra in un periodo di letargo in cui non "emette" più nuove gemme o getti.

Nell’Iperfamila Galassia (Selex) cui fanno riferimento le due foto, il piccolo agrume di origine italiana era in vendita sfuso, in mezzo a papaya, mango, litchi, al prezzo di 3,95 euro il chilogrammo.