Banane, come non tirare i remi in barca

A Milano Gala Fruit dedica una settimana alla valorizzazione del prodotto

Banane, come non tirare i remi in barca
Se un prodotto ha consumi pressoché stabili durante l'anno non è un buon motivo per tirare i remi in barca e non impegnarsi in iniziative promozionali. Anche un frutto come la banana, entrata da tempo nelle abitudini di consumo degli italiani, può essere protagonista di iniziative per accelerare le vendite. E' il caso di Gala Fruit, azienda grossista dell'Ortomercato di Milano, che da lunedì scorso è impegnata nella Settimana della Banana: lo stand gestito dai fratelli Catalano per l'occasione si è colorato di giallo e blu, i colori di Chiquita, e in questi giorni ha coinvolto i clienti in degustazioni e iniziative per valorizzare la banana più iconica del mercato.



Gala Fruit è un'azienda specializzata nelle eccellenze ortofrutticole italiane, tratta con successo diverse nicchie, ad esempio ora è il momento dei funghi porcini, uno degli articoli di punta dell'impresa milanese.

funghi porcini

"Ma alla banana non si può rinunciare - spiega a Italiafruit News Luigi Catalano, responsabile commerciale di Gala Fruit - è un frutto che si vende 12 mesi l'anno, i clienti lo richiedono ed è giusto spingerlo a livello commerciale. E il nostro impegno sul comparto banane negli anni è stato ripagato: ad oggi commercializziamo circa 5500 cartoni di banane al mese, per un prezzo medio di 1,15 euro il chilo".

Banane Chiquita

Vendere le banane non è così facile come si potrebbe immaginare. "Cerchiamo di segmentare la nostra offerta e di soddisfare le richieste dei clienti seguendo principalmente due parametri: maturazione e colore, che sono strettamente legati e che fanno la differenza - conclude il manager - Iniziative come la Settimana della Banana ci permettono inoltre di fare il punto con i nostri acquirenti e di recepire le loro esigenze".

Copyright 2019 Italiafruit News