Madrid, il paradiso delle mele

A Fruit Attraction il comparto in evidenza tra conferme e novità

Madrid, il paradiso delle mele
Sarà perché la fiera cade proprio agli esordi della nuova campagna commerciale, sarà perché il mercato spagnolo è una piazza interessante, sarà perché gli attori stanno spingendo forte sull'innovazione varietale... Fatto sta che Fruit Attraction è un vero paradiso per le mele.

L'undicesima edizione della fiera, che si è aperta ieri a Madrid, ha tra i protagonisti il comparto melicolo, con l'Italia che fa decisamente una bella figura. I player italiani si sono presentati con le loro nuove varietà. E' il caso di Vip Val Venosta e di Melinda, per esempio.



Il Consorzio di Cles (Trento) ha festeggiato il trentesimo compleanno del brand con i clienti esteri in un evento a loro dedicato all’interno dello spazio espositivo, a sottolineare quanto ormai l’export sia un canale commerciale di grande rilevanza per le proprie mele. A Madrid, poi, la proposta Melinda fa leva sulle mele del futuro: sette nuove varietà club per arricchire l'offerta. Si tratta di Gradisca®, Fengapi-Tessa®, SweeTango®, Galant®, Isaaq®, Kissabel® e UEB6581 (che porta ancora un nome provvisorio) più Kizuri-Morgana®, presentata in anteprima proprio a Madrid lo scorso anno. Quest’anno i riflettori saranno puntati in modo particolare su SweeTango®, di cui Melinda sarà il principale produttore a livello europeo. Oggi, inoltre, si alzerà il sipario sulla nuova immagine de LaTrentina.



Val Venosta ha costruito il suo stand proprio sulla gamma varietale a disposizione, mettendo l'accento sulla sostenibilità e presentando il nuovo pack senza plastica, un vassoio di cartone monomateriale da 4 e 6 frutti. “Il nuovo stand è 100% senza plastica e vuole trasmettere l’impegno di Mela Val Venosta verso il tema della sostenibilità - spiega Benjamin Laimer, referente marketing Vip, l’Associazione delle Cooperative ortofrutticole della Val Venosta - Interamente costruito utilizzando legno e vetro, evitando materiali non riciclabili e non biodegradabili, la nuova area espositiva è di forte impatto emozionale e di alto livello estetico, evidenziato anche dalla cura dei dettagli: al suo interno i maxi cubi sono di muschio sempreverde e gli arredi sono 100% in legno. Vogliamo legare l’immagine internazionale di Mela Val Venosta ai valori di rispetto della natura ed attenzione per l’ambiente e Fruit Attraction è la vetrina ideale perchè è diventata un appuntamento sempre più strategico per il mercato delle mele", afferma Laimer.



“La Spagna si conferma uno tra i mercati europei più importanti in cui esportiamo - precisa Laimer - insieme alla Germania e ai Paesi Scandinavi. Presentiamo qui in fiera tutte le nuove varietà di mele tra cui quelle già in commercio come Ambrosia™, Envy™, yello™ e Kanzi ed anche quelle di prossima commercializzazione tra cui Kissabel e SweeTango”.



Anche nello stand di Marlene le nuove varietà sono decisamente in vetrina, in uno stand che cattura l'attenzione e pone l'attenzione sul singolo pomo.



Quest'anno a Madrid si nota anche la presenza di Melavì, che nello stand ha portato la mela Rockit, l'iconico tubetto con i frutti in formato on the go, oltre che una proposta di mele essiccate e trasformate in succhi e nettari.



C'è grande fermento anche per le mele a polpa rossa. Dalle Red Moon è nato pure un originale sidro con cui brindare; mentre Kissabel ha fatto il punto sulle sue varietà, facendo degustare una nuova mela a polpa rossa, più dolce e meno acida delle "sorelle".



Anche all'estero la mela è protagonista, con i produttori spagnoli e francesi in grande spolvero. Dicevamo, infatti, che la Spagna è un mercato che fa gola: secondo i dati presentati da Fepex, infatti, dopo un 2018 che si è chiuso in rosso per le importazioni delle mele (167mila tonnellate, -13%), nei primi sette mesi di quest'anno l'import di mele è in crescita del 26% a quota 123mila tonnellate. Insomma, c'è fame di mele e Madrid non delude.

Copyright 2019 Italiafruit News