Vendite in Gdo, un luglio col botto

Meglio rispetto al già positivo giugno. Bene anche la frutta. Tutti i dati

Vendite in Gdo, un luglio col botto
Luglio, il primo mese veramente estivo, migliora i già buoni risultati del mese precedente, in cui si era notata una ripresa dopo la debacle primaverile del reparto ortofrutta nella Gdo. Il reparto aumenta le vendite a valore di 10 punti e i volumi di 3 punti ed il merito è trasversale alle tre principali macro categorie: con la verdura che mostra i trend più forti, i prodotti servizio che migliorano le già ottime performance del mese precedente e soprattutto la frutta che mostra – finalmente – vendite più che positive, grazie anche a temperature degne della stagione estiva.
Queste, in sintesi, le evidenze dell'analisi del Monitor Ortofrutta, in collaborazione con Iri (leader mondiale nelle informazioni di mercato per il largo consumo, il retail e lo shopper), per i supermercati e ipermercati della Penisola.



Dopo una primavera difficile per il reparto ortofrutta della Gdo, arriva un’estate che fa sorridere. Già a giugno i risultati erano stati in contrapposizione con i trend in flessione dei mesi precedenti (clicca per leggere «Vendite in Gdo, il ribaltone di giugno») e se guardiamo luglio le performance sono ancora più incoraggianti: nel primo mese totalmente estivo (il primo giorno d’estate è effettivamente il 21 giugno) i trend del totale reparto mostrano un perentorio +10% nelle vendite a valore e un + 3% per quelle a volume. Come per giugno, la verdura mostra gli incrementi più interessanti (+17% a valore e +6% a volume) ma, a differenza di giugno, a luglio anche la frutta dà una spinta ai consumi con un +6% nelle vendite a valore e un +1% per quelle a volume. Questo è stato possibile anche grazie alle calde temperature che hanno agevolato i consumi di certi frutti estivi, angurie in primis.
Mantiene un’ottima performance la categoria dei prodotti servizio che passa da un +6% a valore e un +8% a volume di giugno ad un +8% e +11%, confermando la ripresa dopo una primavera difficile.
Se si osserva il progressivo da gennaio, è chiaro come i trend di giugno e luglio abbiano influito in modo più che positivo sui risultati complessivi. I volumi, infatti, vanno in attivo (+1%) quando ad aprile e maggio erano in stallo, e le vendite a valore si attestano ad un +3%, anche se con la macro categoria della frutta che ancora fatica (+2% a valore).

Copyright 2019 Italiafruit News