Si esporta di più guadagnando meno: la bilancia peggiora

Primo quadrimestre pesante per l'export ortofrutticolo italiano, crolla il saldo attivo

Si esporta di più guadagnando meno: la bilancia peggiora
Gli esportatori ortofrutticoli italiani vendono più dello scorso anno ma guadagnano meno: nei primi quatto mesi dell’anno la bilancia commerciale evidenzia un aumento dei volumi del 3,1% rispetto al periodo gennaio-aprile 2018 a fronte di un -3,8% in valore, con un dato che si attesta intorno a 1,5 miliardi di euro. Le elaborazioni Fruitimprese su dati Istat mostrano un ulteriore peggioramento della situazione rispetto a marzo - quando il "disavanzo" era del 3,3% - anche a causa del balzo delle importazioni sia in quantità (+2,5%) che in valore (+10,3%). Ne consegue, in termini economici, una decisa flessione del saldo attivo della bilancia: 228mila euro contro i 413mila dei primi quattro mesi del 2018, un'erosione del 44,7%. 



Si “svaluta” soprattutto la frutta fresca, il cui export sale del 17,5% in quantità ma perde l’8,9% in valore; doppio segno negativo per le esportazioni di legumi e ortaggi (rispettivamente -6,3% e 0,7%) e gli agrumi (-11% e -5,3%). In progresso la frutta secca (più in volume che valore), in forte calo invece la frutta tropicale.

Alla voce import spicca il maggior valore degli acquisti di legumi e ortaggi (+41% cui corrisponde un +7,3% in quantità) mentre non subisce grandi variazioni la frutta fresca; in ascesa le importazioni di frutta secca, giù agrumi e frutta tropicale.  

Copyright 2019 Italiafruit News