Bonduelle, ultima tappa per «Giochi di inOrto»

Bonduelle, ultima tappa per «Giochi di inOrto»
Dopo il successo delle prime due tappe di Milano e Brescia, “Giochi di inOrto Summer Tour“ della Fondazione Bonduelle giunge alla sua conclusione a Bergamo. L’appuntamento è per oggi, mercoledì 17 luglio, per una giornata dedicata ad educare i bambini sull’importanza di consumare verdura quotidianamente e sensibilizzarli sul tema dello spreco alimentare. 
Le attività si svolgeranno presso la scuola primaria di Bagnatica, in provincia di Bergamo, in collaborazione con il campus estivo organizzato dall’associazione sportiva Spooky Sport, dove più di 40 bambini avranno la possibilità di scoprire i vantaggi di integrare la verdura nella loro dieta. 

“Con questa tappa siamo arrivati alla conclusione del nostro tour estivo di Giochi di inOrto. Siamo orgogliosi e contenti di aver dato la possibilità ai bambini rimasti nelle calde città lombarde di divertirsi e di scoprire l’importanza di una corretta alimentazione e del non sprecare il cibo - afferma Federica Barabino, responsabile della Louis Bonduelle Foundation per l’Italia - Per quanto riguarda la tappa di Bergamo, siamo lieti di organizzare le nostre attività con l’associazione sportiva Spooky Sport che da anni lavora sul territorio bergamasco promuovendo corsi sportivi di tutte le discipline per i più piccoli. Noi della fondazione siamo convinti che l’unione di una corretta alimentazione attraverso il consumo quotidiano di verdure con l’attività sportiva, sia la carta vincente affinchè i bambini crescano in maniera sana e con i giusti valori”.  

Giochi di inOrto è un’attività educativa ludica che negli anni ha già sensibilizzato 3.000 bambini sull’importanza del consumo di verdura e frutta – nel quadro di un’alimentazione sana ed equilibrata – attraverso esercizi e giochi mirati alla scoperta del gusto di non sprecare cibo e risorse.

Un progetto ideato e realizzato in Italia nel 2012 dalla Fondazione Bonduelle che - sin dalla sua nascita nel 2004 - ha promosso numerose iniziative volte a promuovere un’alimentazione sana e sostenibile sul territorio nazionale. 

L’attività nel dettaglio
I bambini tra i 5 e i 12 anni si metteranno in gioco seguendo, attraverso diverse prove e domande, il percorso per raggiungere l’obiettivo finale: la creazione di un vero e proprio orto.

Oltre a rispondere alle domande, bisognerà superare delle prove pratiche. I giochi interattivi infatti hanno lo scopo di insegnare ai bambini diverse attività come la preparazione del terreno, la semina, la cura e il raccolto delle piantine. Insomma, un’occasione per sensibilizzare i più piccoli a mangiare le verdure e a un consumo consapevole.

Fonte: Ufficio stampa Fondazione Bonduelle