Patate novelle, per Acli Racale una campagna ideale

Manni: qualità e rese ok. Export in salita, buone indicazioni dal biologico

Patate novelle, per Acli Racale una campagna ideale
Non poteva andare meglio la campagna pataticola della cooperativa salentina Acli Racale, specialista nella produzione e nella commercializzazione di novelle. Rese elevate, qualità costante, mercato fluido e prezzi alti hanno infatti contraddistinto l'intera stagione. Un mix di condizioni favorevoli che ogni produttore ortofrutticolo sogna.

"In questi giorni stiamo terminando le raccolte delle varietà tardive in campo aperto - dice a Italiafruit News Enzo Manni, responsabile vendite di Acli Racale - Davanti a noi, quindi, abbiamo ancora due o tre settimane piene di commercializzazione".

Ma i bilanci si possono già fare. "Ci apprestiamo a concludere una campagna positiva dal punto di vista sia produttivo che commerciale. La coltivazione ha garantito rese per ettaro soddisfacenti ai nostri soci. Mentre la qualità del prodotto è stata ottima fin dalle prime produzioni sotto serra. Nemmeno le forti piogge della scorsa settimana hanno inficiato la qualità, visto che le ultime raccolte sono in corso".



Per quanto riguarda la vendita, la cooperativa è stata favorita dal fatto che "i mercati del Centro e Nord Europa erano sgombri di scorte - spiega Manni - La domanda, di conseguenza, è stata sempre fluida, nel senso che le quantità sono state collocate abbastanza agevolmente. I prezzi? Buoni e molto più alti dell'anno precedente".

In questa stagione, l'azienda ha scelto di non commercializzare la Patata di Galatina Dop. E in Italia ha ottenuto ottimi risultati con le novelle biologiche. "L'organic è un segmento che mostra buone prospettive di sviluppo: rimane ancora una nicchia, ma continua a crescere a piccoli passi" conclude il responsabile commerciale di Acli Racale.
 
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