Albicocche, in Sicilia si respira aria di ottimismo

Per l'albicocca siciliana si prospetta una stagione alla riscossa. Con le produzioni degli altri areali che sono state pesantemente colpite dal maltempo, sull'isola si respira un'aria di ottimismo.

La cooperativa Insieme di Canicattì (Agrigento) ha investito sul frutto: una cinquantina di ettari in produzione e altrettanti che lo saranno nei prossimi anni. "Siamo partiti con Pricia con una decina di giorni di ritardo rispetto alla consueta tabella di marcia", spiega a Italiafruit News il presidente Salvatore Lodico. "Il clima anomalo si è fatto sentire anche qui, non ci sono stati grossi danni per frotuna, un po' di grandine a macchia di leopardo, ma sono state interessate un 10-15% delle superfici. Si prospetta una buona campagna, stiamo lavorando bene e da parte della Grande distribuzione c'è interesse per le nostre albicocche".

Per la cooperativa Insieme le drupacee stanno acquisendo una crescente importanza: oltre alle albicocche, l'impresa ha anche 200 ettari di pesche. E poi c'è l'uva da tavola, il prodotto simbolo di questo territorio.

"Oltre a Pricia abbiamo tantissima Tsunami, oltre a Wonder Cot, Lady Cot, Orange Rubis, Kioto, Farbaly... Prediligiamo le varietà rosse - aggiunge il presidente - I prezzi? Diciamo che non sono bassi, sicuramente migliori rispetto allo scorso anno, ma se guardiamo lo storico - conclude Salvatore Lodico - vista la qualità che riusciamo ad esprimere si potrebbe fare ancora meglio".