Dalla distribuzione

Frutta secca, nasce una filiera tutta molisana

Mandorle e nocciole al centro del progetto di NutFruit e Sol Sud

Il Molise strizza l'occhio alla frutta secca. E con la benedizione della Regione sigla un accordo di filiera per valorizzare mandorle e nocciole coltivate sul territorio. Il progetto vede come protagonisti la NutFruit di Isernia e la Sol Sud di Termoli.

Una filiera tutta molisana, dalla produzione alla trasformazione, fino alla commercializzazione del prodotto. Si parte con 30 ettari, ma l'obiettivo è di arrivare già a cento entro l'anno. Le mandorle sono coltivate nel Basso Molise e verranno conferite alla Sol Sud, della trasformazione se ne occuperà la NutFruit dei fratelli Papa per poi diventare il cuore dei confetti Dolce Amaro, esportati in 26 Paesi del mondo.

C'è quindi un ponte importante verso il mondo della pasticceria e della gelateria, per dare valore alle produzioni molisane. "Il progetto - rimarca l'assessore all'Agricoltura del Molise, Nicola Cavaliere - può portare a una crescita determinante per lo sviluppo del settore nella nostra regione".

Secondo Claudio Papa a livello nazionale c'è uno spazio immenso da colmare per soddisfare con prodotto Made in Italy le richieste delle realtà dolciarie: 40mila ettari di mandorle. L'azienda propone accordi ventennali per la fornitura di mandorle e lo stesso progetto sarà esteso anche alle nocciole.

Matteo Falcucci di Sol Sud - società attiva dal 1984 - durante la firma dell'accordo ha spiegato che l'idea è nata nel 2015 durante un convegno con i fratelli Papa. Ora ci ritroviamo nella fase clou di un accordo di filiera - sottolinea Falcucci - che ci ha portato ad investire su cento ettari per le mandorle e cento per le nocciole sia in Basso Molise che in Puglia”.