Drupacee e pomacee a rischio infenzioni fungine

Drupacee e pomacee a rischio infenzioni fungine
L’elevata umidità atmosferica favorisce le infezioni fungine su drupacee e pomacee.
In particolare su pesco molto evidenti sono le infezioni di bolla (Taphrina deformans), corineo (Coryneum spp.) sui rami anche di albicocco e ciliegio e oidio (Oidium spp.) anche su pomacee.
I trattamenti contro queste infezioni fungine, come per la vite, devono essere preventivi per evitare la penetrazione delle spore nei tessuti vegetali e ripetuti dopo ogni pioggia. La difesa diventa quindi molto difficile in un periodo di grande instabilità meteorologica come quello a cui stiamo assistendo.

In questa fase di accrescimento dei frutti sono importanti le operazioni di diradamento sulle drupacee che permettono di di far raggiungere ai frutti che rimangono sulle piante, pezzature adeguate agli standard commerciali.
Molte varietà di ciliegio e albicocco sono prossime al periodo di raccolta, per cui vanno sospesi tutti i trattamenti contro insetti e funghi.

Fonte: Agrisicilia