Ortofrutta tra Europa e Asia, «il futuro è su rotaia»

Il colosso Utlc Era a Transpotec: più container nei treni. E lancia un indice per definire il valore

Ortofrutta tra Europa e Asia, «il futuro è su rotaia»
Le grandi sfide della logistica Made in Italy, e internazionale, al centro di Transpotec, Salone iniziato ieri in fiera a Verona. Tra i temi caldi, le rotte tra Vecchio Continente e Oriente: una significativa fetta dei container oggi trasportati via mare sulle rotte tra l'Asia-Pacifico e l'Europa potrebbe essere inviato su rotaia: lo ha sottolineato Alexey Grom, presidente di United Transport and Logistics Company Eurasian Rail Alliance (Utlc Era), joint venture partecipata dalle Ferrovie Russe (Rzhd), dalle Ferrovie Bielorusse e dalle Ferrovie del Kazakistan che gestisce oltre il 70% del trasporto delle merci in transito su treni container di linea tra la Cina e l'Europa.

Attualmente, è stato detto, la movimentazione merci su container è il segmento del mercato del trasporto ferroviario più giovane e, al tempo stesso, in maggiore crescita con un potenziale enorme: oltre 23 milioni di teu l'anno vengono consegnati in Europa dai Paesi della regione Asia-Pacifico e in direzione opposta via nave; fino al 10% in volume potrebbe essere consegnato attraverso le ferrovie euroasiatiche. “L’obiettivo strategico - ha detto Grom - è quello di raggiungere il traguardo del milione di container trasportati sulle nostre rotte entro il 2025”.



Grom ha specificato che il trasporto container lungo la nuova Via della Seta registra una forte crescita e che nel 2018 il volume delle merci consegnate tra la Cina e l'Europa è aumentato del 35% rispetto al 2017 (oltre 370mila teu). Un dato che evidenzia come i treni merci diretti verso la Cina rappresentino un'opportunità commerciale anche per le aziende italiane.



Nell'ambito del salone veronese la Utlc Era ha presentato l'Eurasian Rail Alliance Index (Erai) e il sito web www.index1520.com dedicato al progetto. Si tratta di un indice complesso in grado di determinare il valore dei trasporti lungo il corridoio euroasiatico nei territori di Russia, Kazakistan e Bielorussia: un riferimento per le aziende italiane ed europee nel calcolo automatico del costo delle "tratte" tra la Cina e l'Ue che potrebbe originare importanti spostamenti di quote di merci, anche fresche, da una modalità all’altra. 

Copyright 2019 Italiafruit News