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Ismea: il mercato della frutta procede senza scossoni

Il punto sulla terza settimana di gennaio. Ecco i valori medi

Il mercato nazionale della frutta segna un andamento di vendita regolare, senza particolari scossoni rispetto alla prima metà del mese di gennaio. E i prezzi restano allineati alle medie del periodo, secondo quanto evidenzia l'Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) nel suo ultimo bollettino "News mercati" riferito al periodo 14-20 gennaio 2019.

Mele, pere e kiwi

Per le mele, spiega l'Ismea, l'andamento delle contrattazioni è risultato in linea con quello registrato la settimana precedente. "A ritmi regolari e costanti sono proseguite le vendite di mele provenienti dal Trentino, per le quali ha trovato conferma la ripresa della domanda interna. Diversa la situazione per la merce dell'Alto Adige, dove la movimentazione sul fronte interno è risultata garantita dalle continue offerte promozionali della Gdo. I prezzi complessivi sono risultati in linea con quanto rilevato nella precedente rilevazione, mentre si confermano in calo rispetto alle medie della precedente campagna".

Anche per le pere, "le transazioni concluse sono proseguite regolarmente e sulla base di quotazioni sostanzialmente stabili. Solo per la Kaiser di provenienza Veronese e Forlivese si è osservato una flessione delle quotazioni a fronte dei minori quantitativi richiesti. Sempre sulla piazza di Forlì, inoltre, un assestamento al ribasso ha interessato la varietà Abate, per la quale i maggiori quantitativi immessi sono stati oggetto di una costante richiesta".

Il mercato del kiwi è apparso invece sottotono, con quotazioni stabili e inferiori alla scorsa stagione. "A ritmi lenti - segnala Ismea - sono proseguite le contrattazioni sul circuito estero dove la costante presenza di prodotto greco, esitato a prezzi concorrenziali, ha continuato a calamitare l'attività della domanda. Sul fronte interno sono le continue offerte promozionali messe in atto dalla Gdo a movimentare il mercato".

Clementine, mandarini e arance

Per quanto riguarda gli agrumi da tavola, i prezzi medi dei singoli articoli sono scesi leggermente rispetto alla settimana precedente: le clementine registrano un -1,2%, le arance un -0,3% e i mandarini un -2%.

Le clementine sono ormai giunte alle ultime battute della campagna commerciale. Mentre le arance registrano vendite regolari: "Per il prodotto Catanese - evidenzia lo studio - le vendite concluse sono proseguite in un clima di discreto interesse e sulla base di quotazioni stabili a fronte di una offerta in equilibrio con la domanda. Vendite più pacate si continuano a osservare nell'areale Siracusano, dove i prezzi rispetto alla precedente settimana non hanno mostrato variazioni, fatta eccezione per il Tarocco Gallo. Prosegue la raccolta per la varietà Navel negli areali produttivi Lucani e Tarantini. Una costante attività della domanda ha permesso il regolare svolgimento degli scambi sulla base di quotazioni stabili".