Non solo Aldi e Leader Price: nel 2019 arriva Comidà

Il gruppo si presenta: «Siamo il nuovo punto di partenza della Do»

Non solo Aldi e Leader Price: nel 2019 arriva Comidà
Dopo il category killer Grand Frais (insegna "Banco Fresco") nel 2017 e i discounter Aldi e Leader Price nel 2018, un altro gruppo della distribuzione moderna si prepara a entrare nel territorio nazionale. Questa volta, però, il suo nome è praticamente sconosciuto agli addetti ai lavori: si chiama Comidà, parola che in lingua spagnola significa "cibo" e che lascia così intravedere una plausibile specializzazione nel settore alimentare

Il progetto, secondo quanto riporta il sito web ufficiale www.comidasupermercati.it, è frutto di una collaborazione italo-spagnola tra "gruppi internazionali specializzati nella distribuzione iberica e manager italiani con una visione moderna del panorama attuale". Comidà, in particolare, intende essere "un nuovo punto di partenza per la Distribuzione Organizzata italiana", concentrandosi su quattro aree: servizio, trasparenza, collaborazione e soluzioni su misura. Non per niente la mission già annunciata è "Il buongiorno di una nuova spesa".




L'assortimento di Comidà sarà basato, in particolare, sui bisogni dei diversi bacini geografici: i servizi saranno disegnati sui singoli punti vendita, con le clusterizzazioni che partiranno dalle realtà del territorio. "Per aumentare la soddisfazione dei clienti e ridurre i costi complessivi di filiera - sottolinea la catena nel sito web - non ci sono ricette predefinite, ma soluzioni concrete a problemi specifici. Oltre alla contrattualistica, coordiniamo le attività commerciali e offriamo la nostra consulenza sull'efficacia delle promozioni e sul loro impatto, ma prima di tutto noi facciamo una cosa: ti ascoltiamo".

Sul fronte delle private label, poi, saranno disponibili tre linee: ComidàAmo PreMio. La prima offrirà prodotti provenienti da filiere controllate; la seconda comprenderà soluzioni per il benessere personale (referenze biologiche, funzionali, free from, ecc.), mentre la terza racchiuderà una selezione delle materie prime regionali d'alta gamma.


Da circa un mese, il nuovo player ha avviato la campagna online di acquisizione degli imprenditori, anche se a oggi non sono state ufficializzate né le prime aperture né l'area d'interesse per l'espansione della rete. Il portale European Supermarket Magazine sottolinea che i primi punti vendita dovrebbero essere inaugurati già nel 2019. E, come riporta www.engage.it, il gruppo avrebbe pianificato un investimento in comunicazione da 100mila euro sulle testate Gdo Week, Mark Up e il Sole 24 ore, al fine di promuovere il suo imminente arrivo in Italia. 

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