Ciliegie a 95 euro: «Educhiamo al valore»

Fruttaweb: prezzo giusto per il contenuto di servizio, il controstagione tira

Ciliegie a 95 euro: «Educhiamo al valore»
Una cassetta con due chili e mezzo di ciliegie del Cile a 95 euro: è una proposta che balza all’occhio quella di Fruttaweb, e-commerce di settore nel quale si possono acquistare online svariate tipologie di prodotti con particolare attenzione per esotico, biologico, superfood, tuberi, radici, fiori commestibili e ortofrutticoli di nicchia. Anche perché Marco Biasin (foto sotto), amministratore delegato e fondatore del sito che punta a coniugare business e storytelling, ha “rilanciato” con un post su “Linkedin”: “Non vedo perché se una persona spende 1.200 euro in una borsa di marca non possa spendere 95 euro per una cassettina da 2,5 kg di ciliegie dal Cile arrivate in Italia in aereo”, scrive sul social sopra la foto del prodotto. 

E a Italiafruit News spiega come si tratti, più che di un’operazione commerciale, di un’opera di sensibilizzazione: “L’idea di mettere in vetrina online non è tanto perché pensiamo di venderne molte, ma fa parte di una fase di education del mercato con l’obiettivo di valorizzare un prodotto che ha in sé un altissimo contenuto di servizio. Una cosa che si dovrebbe fare molto più spesso, credo…”.

“Sono già alcuni anni - aggiunge - che Fruttaweb ha nel paniere ciliegie d’oltremare, in linea con il trend che vede tutti i prodotti di controstagione in forte crescita… Ciò che può impressionare, per le ciliegie, è l’importo al chilo, quando in realtà la differenza di listino rispetto ai prodotti locali, il plus di prezzo, è uguale ad altri articoli come l’uva del Sud Africa; solo che quando si parla di ciliegie c’è massima attenzione, è un prodotto sensibile”.

L'articolo, puntualizza Biasin, viene acquistato su ordinazione: “la catena di approvvigionamento si muove dopo che il cliente ha comprato da noi; compriamo a nostra volta e spediamo con espresso refrigerato. Una garanzia di massima qualità e freschezza. Ecco allora che 95 euro consentono a malapena di coprire il costo del trasporto…”.

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