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Maltempo, Confagricoltura: danni per centinaia di milioni

La mappa delle zone più colpite da raffiche di vento e bombe d'acqua

Campagne flagellate da raffiche di vento e bombe d'acqua in tutta Italia. Dopo una prima ricognizione effettuata da Coldiretti (clicca qui per leggere la nostra notizia di ieri), anche Confagricoltura - nella serata di ieri - ha fornito un aggiornamento puntuale sugli effetti dell'ultima ondata di maltempo che, negli ultimi giorni, ha investito il Belpaese causando anche dodici morti e centinaia di feriti.

"I danni in agricoltura ammontano a centinaia di milioni di euro e riguardano la viabilità, le strutture, le piante, le coltivazioni e le semine" ha sottolineato l'organizzazione esprimendo "profondo cordoglio per le vittime".

La situazione nel Nord Italia

In Liguria si rilevano danni gravissimi nelle campagne con colture devastate, serre distrutte e viabilità interrotta. Danni a strutture e capannoni si segnalano anche in Piemonte, a causa delle trombe d’aria e le piogge forti che hanno interessato il Canavese (Torino), l’Astigiano, l'Albese (Cuneo) e l’Alessandrino, dove si sono verificati allagamenti dei campi.

In Lombardia ci sono state trombe d’aria nel Bergamasco e nel Bresciano, dove anche il forte vento ha provocato seri danni alle serre dedicate agli ortaggi per la quarta gamma. In Veneto, invece, le situazioni peggiori si registrano nel Bellunese e nel Polesine per la pioggia violenta e una tromba d’aria che ha sbriciolato i tunnel delle serre.

Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, a Confagricoltura sono giunte segnalazioni da Reggio Emilia e Piacenza per il forte vento. In Toscana la situazione è particolarmente grave a Livorno e Grosseto dove sono state colpite centinaia di aziende. Interi capannoni sono stati strappati via dal terreno. A rischio la produzione olivicola con il 40% di olive sugli alberi che dovevano essere raccolte. Anche a Siena il forte vento ha divelto e danneggiato capannoni e strutture.

La situazione nel Centro e Sud Italia

Tra le regioni del Centro e Sud Italia sono state colpite gravemente tutta la Calabria e il Lazio, in particolare nel Sud Pontino dove centinaia di ettari di colture ortofrutticole (soprattutto ortaggi bio per la quarta gamma) sono sott'acqua, da Cori a Fondi.

A Catanzaro e Vibo Valentia è il terzo grave episodio di maltempo nel giro di poco tempo, spiega Confagricoltura. Nel Lametino il vento ha danneggiato le strutture e le serre. A Cosenza anche danni alla viabilità rurale ai confini con Crotone. Nel Crotonese argini rotti dei corsi d’acqua, danni alle strutture e in vigneti e oliveti. Nel Reggino colpite particolarmente la zona ionica e quella all’interno dell’Aspromonte. Trombe d’aria e venti forti hanno devastato serre e ortaggi.

In Puglia la situazione è difficile nel Barese, nel Foggiano e nel Salento a causa soprattutto delle raffiche di vento. Ad essere compromessa è la campagna olivicola con cascola delle olive e rami spezzati.

In Campania, problemi nel Casertano dove è straripato il fiume Volturno con allagamenti. Il vento, poi, ha colpito frutteti e abbattuto alberi, compromettendo in particolare la raccolta olive: si stimano perdite del 30%. In Abruzzo, segnalazioni di danni nel Teramano a serre e viabilità. Anche la Sardegna è stata flagellata dal maltempo e, nel solo Oristanese, si contano milioni di danni a causa di pioggia e vento.

Nel Catanese (Sicilia), infine, continua il lavoro dei tecnici anche per la stima dei danni da alluvione delle scorse settimane, che hanno riguardato attrezzature, impianti di irrigazione e viabilità interpoderale.