Lidl rivoluziona in ottica green la sua logistica

Lidl rivoluziona in ottica green la sua logistica
Lidl, catena di supermercati con oltre 600 punti vendita in Italia, prosegue il suo percorso di sostenibilità ambientale con l’adozione del primo semirimorchio ad azoto. Il rivoluzionario mezzo è stato presentato la scorsa settimana in anteprima a Milano da LC3, prima azienda in Italia ad aver abbracciato il metano allo stato liquido Lng, nonché storico partner della logistica di Lidl.

Fu proprio Lidl nel 2014 ad adottare la prima flotta di 15 mezzi Iveco Stralis alimentati a gas naturale liquido (Lng). Una soluzione tecnologica all’avanguardia e alternativa, volta a ridurre l’impatto ambientale del trasporto su ruota. Con RevolutionN2, il nuovissimo semirimorchio refrigerato ad azoto, prosegue la partnership tra Lidl e LC3 all'insegna della sostenibilità. Si tratta, infatti, di una soluzione all'avanguardia e amica dell’ambiente perché non genera emissioni inquinanti nell’atmosfera: zero emissioni di anidride carbonica (CO2), ossidi di azoto (NOx) e polveri sottili (PM).



Pierpaolo Pastore
, direttore logistica Lidl Italia, esprime così il suo apprezzamento per il nuovo mezzo: "L'adozione nel 2014 dei primi mezzi a metano liquido fu una vera e propria svolta verde per la logistica di Lidl Italia. Oggi facciamo un ulteriore passo in avanti. Siamo molto orgogliosi di essere i primi in Italia ad adottare il semirimorchio ad azoto. Il primo mezzo sarà destinato al rifornimento quotidiano dei nostri punti vendita di Milano, con l’augurio di estenderlo poi nel breve anche ad altre aree cittadine. Un ringraziamento va ad LC3 che ha creduto in questo progetto, rendendolo realtà e segnando un’importante tappa per una logistica sempre più sostenibile".

Fonte: Lidl Italia