Dal 20 luglio una «taglia XJ» per Fresco Senso

Extrasucchi nuovi per formato e aspetto funzionale. Obiettivo 200mila pezzi nel 2018

Dal 20 luglio una «taglia XJ» per Fresco Senso
Sarà l’estate che sembra finalmente esplosa, sarà l’effetto dell’ampliamento dello stabilimento (terminato a fine maggio), ma Fresco Senso - la linea di frutta e ortaggi pronti all’uso del gruppo Agribologna - sta accelerando su più fronti.

“Dopo la ristrutturazione del centro di lavorazione, che ci fa muovere più agevolmente, e dopo un mese di giugno altalenante, che paradossalmente ci ha permesso di assestarci, stiamo finalmente lavorando a pieno regime - dice Massimiliano Moretti, direttore commerciale - Da domenica saremo in consegna sui primi punti vendita della grande distribuzione con le angurie di produzione locale della linea Fresco Senso in bag. Si tratta delle nostre seedless a polpa compatta, croccante e a basso rilascio di succo (vedi articolo precedente). Il melone arancione in bag è partito da 7-10 giorni e per ora i riscontri sono positivi; il prodotto si presenta e si mantiene bene, fino ai 6 giorni di scadenza, con rotazioni buone. E anche per l’ananas in bag, che ha sostituito il tronchetto in vaschetta da 700 grammi, abbiamo registrato rotazioni più alte”.

In linea con le aspettative, se non meglio, anche la linea del biologico. “Le tre referenze (la macedonia a quattro frutti, l’ananas a cubetti e l’ananas a rondelle, ndr) hanno trovato il loro spazio e stanno funzionando bene - continua Moretti - Tanto che è possibile vadano anche a marchio del distributore”.



Sono, poi, in dirittura d’arrivo gli Extrasucchi o XJ (da Extra Juice) presentati all’ultimo Macfrut di Rimini insieme alle bag. Il nome deriva dal nuovo formato che li contraddistingue: non i classici 250 millilitri e nemmeno i 500, ma 330 ml, una quantità che si può consumare all’istante come le bibite in lattina oppure aprire e poi conservare in frigo.

“Dovrebbero essere disponibili a scaffale intorno al 20 di luglio e si differenziano dagli altri anche per l’aspetto funzionale - spiega il manager - Le sei ricette nascono da un'esperienza positiva del nostro punto vendita di Bologna (Sbuccio, ndr) nel quale erano proposte macedonie, succhi e, appunto, estratti. Le sei proposte più gradite, studiate con l'aiuto di un nutrizionista, sono diventate gli XJ”.

L'idea è di coprire la domanda 365 giorni l’anno. Nel 2018, partendo da fine luglio, l’obiettivo è tarato per raggiungere i 200mila pezzi, ma l’anno prossimo sarà ovviamente più ambizioso.



I mix si dividono per colore e funzione: i tre Mix Gialli (Arancia e kiwi, Arancia mela e zenzero, Arancia carota mango e acerola) per un pieno di vitamina C che contribuisce al normale metabolismo energetico; il Mix Rosso (Barbabietola pera, mela carota cetriolo, lime e zenzero) ricco di vitamina A; il Mix Verde (senza indicazione, ma solo perché non c’è l’equilibrio quantitativo), a base di Mela, cetriolo, sedano, spinaci, lime e zenzero; il Mix Viola (Uva mirtillo e ribes), ricco di vitamina C, contribuisce alla protezione delle cellule da stress ossidativo. In etichetta per ogni ingrediente è anche indicata la percentuale.

“I succhi - conclude Moretti - sono ottenuti con metodo di estrazione a freddo Hpp (High pressure processing), per conservare inalterate le caratteristiche del prodotto, seguita da un processo di pastorizzazione ad alta pressione che stabilizza il prodotto, senza che subisca stress termici".

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