Ue, la Pac rimane nelle mani della Comagri

Ue, la Pac rimane nelle mani della Comagri
La titolarità della riforma della Pac post 2020 rimarrà nelle mani della commissione agricoltura (Comagri) del Parlamento europeo. La commissione ambiente, che aveva richiesto di assumere la responsabilità del dossier, avrà delle competenze condivise su alcuni punti specifici con la ComAgri, ma spetterà sempre a quest'ultima l'ultima parola sulla futura riforma". Lo annuncia con soddisfazione Paolo De Castro, primo vicepresidente della commissione agricoltura, dopo la decisione presa ieri a Strasburgo dalla Conferenza dei presidente dei gruppi politici, presieduta dal Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.

Sull'esito positivo della decisione, De Castro tiene a "ringraziare le associazioni degli agricoltori, sia italiane che europee, per averci supportato - dice - in questo conflitto di competenze con la ComAmb, e per aver difeso la commissione parlamentare che raggruppa i veri interlocutori diretti del mondo agricolo europeo".

"Pur riconoscendo gli obiettivi anche ambientali assegnati alla nostra politica agricola -ha concluso De Castro- non possiamo assolutamente accettare che gli aiuti e le misure
della Pac possano diventare una sorta di sottoinsieme della politica ambientale dell'Unione europeo".

Fonte: Ufficio stampa Paolo De Castro