Ecco l'albero di pomodori e melanzane

Ecco l'albero di pomodori e melanzane
Un orto sull'albero. La storia arriva da Taurianova, cittadina dell’interland di Reggio Calabria, e ha come protagonista Francesco Mangano, un appassionato orticoltore.

Mangano, 17 anni fa, si trovò con una pianta selvatica di Solanum, originaria dell’America centro-meridionale, botanicamente imparentata con melanzane (Solanum melongena) e pomodori (Solanum lycopersicum) e che solitamente misura sui tre metri di altezza.

“Quando questa pianta mi è stata regalata non immaginavo che sarebbe cresciuta così tanto - racconta al sito Famedelsud Mangano - E invece è diventata altissima, più di sei metri. Inoltre mi sono accorto che faceva dei fiori simili a quelli dei pomodori e ho scoperto che è della stessa famiglia, così mi è venuta l’idea di innestare una piantina di pomodoro su ogni ramoscello di questo albero. Pensi che su alcuni altri Solanum che poi ho aggiunto nel mio giardino sono riuscito a mettere fino a cinquanta innesti. Ho aggiunto anche le melanzane, talvolta mettendole insieme ai pomodori sullo stesso albero. Se avessi dovuto piantare in piena terra tutti questi ortaggi avrei avuto bisogno di un bel po’ di terreno libero. Questa idea che ho messo in pratica devo dire che è ben riuscita, come dimostra il successo che sta avendo ovunque”. Di recente Mangano ha specificato che il Solanum da lui utilizzato per gli innesti è della varietà Mauritianum (e non il molto più comune Torvum, di cui pure in tanti hanno parlato) e che sebbene la pianta sia molto resistente e possa crescere a varie latitudini, tuttavia mal sopporta gli inverni troppo rigidi, per cui un eventuale tentativo di coltivazione nel nord Italia richiederebbe molte più cure.
 
"Gli innesti - spiega ancora Mangano - li faccio da aprile a maggio, così ottengo una produzione che arriva fino a dicembre. E il tutto senza mai usare la zappa. Due mesi e mezzo circa dopo l’innesto comincia l’abbondante fruttificazione che, se il clima si mantiene mite, qui in Calabria può proseguire fino a metà dicembre”.

Fonte: Famedisud.it