Pomodori, la ricerca Enza Zaden va in mostra

Nuova serra demo con area espositiva B2B a Santa Croce Camerina (Ragusa)

Pomodori, la ricerca Enza Zaden va in mostra
Dai cuore di bue ai ciliegini, dai marmande ai datterini. Enza Zaden, tra le principali aziende di sementi orticole al mondo, ha allestito nel proprio Centro di ricerca di Santa Croce Camerina (contrada Finocchiara), in provincia di Ragusa, una serra dimostrativa dedicata alle nuove varietà di pomodori da mercato fresco.

"La serra demo - spiega Carmelo Iacono, sales manager pomodoro di Enza Zaden Italia - offre un mix tra le principali innovazioni che abbiamo sviluppato negli ultimi anni e la nostra product line".

"Per quanto riguarda le novità - prosegue Iacono - mostreremo due cuore di bue tradizionali a cui aggiungeremo un altro nuovo rosa; due nuovi ciliegini, uno con frutto piccolo per l'alta gamma e l'altro per il segmento commodities; un nuovo pomodoro marmande con pezzatura compresa tra 180-200 grammi e, infine, due datterini d'alta gamma, uno per la raccolta a frutto singolo e l'altro per la raccolta a grappolo".



"Il nostro obiettivo - sottolinea Iacono - è quello di presentare tutto il nuovo materiale genetico nel corso dei prossimi due anni, seguendo step periodici e ampliando progressivamente la superfice della serra".

Enza Zaden ha programmato per l'occasione un piano di visite alla serra che, da questa settimana, proseguirà sino a fine aprile. "Ad ogni visitatore consegneremo un book con le caratteristiche di ogni varietà - evidenzia il sales manager - Gli operatori potranno vedere i frutti anche all'interno di una sala dedicata all'esposizione dei prodotti confezionati, dove sarà possibile fare panel test con tutte le varietà esposte e confrontarsi direttamente con l'organizzazione di Enza Zaden".



"Siamo convinti - conclude Iacono - di poter offrire input importanti al mercato del pomodoro. Alle visite parteciperanno anche operatori della Grande distribuzione organizzata, ai quali faremo vedere il nostro lavoro di ricerca più giovane, in modo da capire se stiamo seguendo la strada giusta. In alcune giornate, poi, ci può essere anche l'occasione di incontrare i breeder".


Il Centro di ricerca di Santa Croce Camerina

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