Conad ha fatto 13 (miliardi di fatturato)

Cresce il doppio del mercato. Su anche patrimonio netto e quota della Mdd

Conad ha fatto 13 (miliardi di fatturato)
Conad ha presentato ieri a Milano i numeri di un 2017 da incorniciare. Il giro d’affari ha superato i 13 miliardi di euro, 600 milioni in più rispetto all’anno scorso, con un incremento del 5% che di fatto doppia la crescita del mercato (secondo dati Nielsen Trade*Mis - Stime Nielsen su dati AdEx al 2,5%).
Non solo. In un panorama caratterizzato dal consolidamento della ripresa dei consumi e da un’inflazione al +0,9% su novembre 2016 (fonte: Istat), la quota di mercato è salita al 12,1% mentre si rafforza la leadership nei supermercati, al 21%. In crescita anche il patrimonio netto, che arriva a 2,4 miliardi di euro, 180 milioni in più rispetto al 2016.

“Anche quest’anno abbiamo ottenuto risultati buoni, molto buoni, grazie a un solido piano di investimenti per crescere a tassi superiori alla media di mercato - ha detto l’amministratore delegato di Conad, Francesco Pugliese - Abbiamo puntato, ancora una volta, sulla relazione sempre più forte con i clienti. La capacità di entrare in sintonia con i territori e le comunità che lì vivono, la centralità dei nostri punti di vendita in tali contesti ci consentono di dare risposte alle attese di quanti scelgono Conad per la spesa, ma anche per tanti altri servizi che portano qualità e convenienza su altrettanti consumi. Il legame con le comunità è l’identità del nostro modello imprenditoriale cooperativo che punta a essere sempre più socialmente responsabile. Per consolidare i segnali ancora deboli della ripresa servono risposte forti: il governo deve liberalizzare i mercati, fare investimenti e creare più occupazione, che si traducono in una maggiore disponibilità economica per sostenere i consumi”.



Due fattori alla base di questo successo: gli investimenti nella rete di vendita (sono 3.198 i pdv) e la marca del distributore. Intanto, il piano strategico di sviluppo per il triennio 2017/19 prevede investimenti complessivi per 1.101 milioni di euro (413 al termine dell’anno in corso, 402 nel 2018 e 286 nel 2019). Due terzi dei quali finalizzati a nuove aperture e un terzo a ristrutturazioni, efficientamento energetico dei punti di vendita e dei magazzini e realizzazione di nuovi centri distributivi.

I punti di vendita (26 Conad Ipermercato, 212 Conad Superstore, 1.095 Conad, 964 Conad City, 481 Margherita Conad, 19 Sapori&Dintorni, 228 discount a insegna Todis e 173 con altre insegne e cash&carry) si differenziano per dimensione, funzione e vocazione, ma hanno l’obiettivo comune di offrire la migliore risposta alle esigenze dei clienti in termini di qualità dell’offerta e convenienza della spesa, sempre più focalizzata sulla mdd e sui freschi. La produttività a metro quadrato, poi, si attesta a 6.140 euro (la media di mercato è 5.490) con una dimensione media di 638 mq.

Come ha ricordato il direttore commerciale, Francesco Avanzini, i prodotti a marchio Conad si sono dimostrati capaci di fidelizzare un numero crescente di clienti e fornire un posizionamento distintivo per tutte le insegne del gruppo. Tutte le marche Conad crescono molto più del mercato: la quota nel Largo consumo confezionato (Lcc) si attesta al 29% contro il 19,5% del valore medio dei supermercati. Valore che dà un contributo importante alla fidelizzazione all’insegna. Il fatturato 2017 della Mdd si attesta a 3,2 miliardi di euro (200 milioni in più rispetto al 2016), nonostante la diminuzione della pressione promozionale, comune a tutto il mercato, “anche se - ha precisato Avanzini - l’efficacia di quella Conad continua a essere più alta rispetto ai competitor. Nell’anno in corso, per il solo Lcc, ha generato oltre 715 milioni di euro di risparmio per i nostri clienti”.
In particolare, L a spesa alimentare mensile delle famiglie (441 euro, fonte Istat) ha tratto beneficio dall’operazione Bassi&Fissi che nel corso di quest’anno ha ribassato del 28,8% il prezzo di 421 prodotti rappresentativi delle 80 principali categorie di acquisto, generando un risparmio annuo per famiglia di 1.440 euro.

In un’ottica di azioni a favore della sostenibilità, a Milano è stato presentato anche l’accordo tra Conad e Enel per l’installazione, nell’area dei punti di vendita, di 250 colonnine di ricarica per auto ad alimentazione elettrica entro il primo semestre 2018. 



Insomma, i dati restituiscono l’immagine di un retailer importante del Paese, capace non solo di risposte a nuovi stili di consumo ma anche di conquistare la fiducia di un numero crescente di persone. “Ogni settimana - ha ricordato Giuseppe Zuliani, direttore marketing e comunicazione - 8,5 milioni di acquirenti non occasionali (una famiglia su tre, ndr) fanno la spesa nei pdv Conad, tanto che il 2017 è l’anno dello storico sorpasso sul leader di mercato per quanto riguarda il parco degli acquirenti (32,8% contro 30% sul totale delle famiglie italiane, ndr). Conad è leader di mercato in Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Umbria e Sardegna; occupa la seconda posizione in Campania, Emilia-Romagna, Sicilia e Valle d’Aosta e la terza in Toscana.

“Da un incontro tra persone che condividono speranze - ha concluso il regista Pupi Avati - è nato lo spot on air da domenica sera per la campagna di Natale. Abbiamo raccontato le persone di Conad e gli aspetti umani nella proposta commerciale sono stati prioritari”,

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