Guernelli (Conad): «Ecco l'ortofrutta che ci piace»

Tempo di bilanci per Verso Natura: incrementi record per tutte le categorie

Guernelli (Conad): «Ecco l'ortofrutta che ci piace»
A poco più di un anno dal lancio, a settembre 2016, del marchio ombrello Verso Natura (che comprende le linee Bio, Veg, Eco ed Equo) in casa Conad è tempo di bilanci. Che Gianmarco Guernelli, responsabile nazionale Ortofrutta, fa con Italiafruit News.
“Quest’anno – spiega – abbiamo progressivamente completato l’inserimento di referenze, che ci porterà a regime nel 2018, con una serie di lanci programmati e l’implementazione di nuove linee e prodotti, dalla prima alla quarta gamma, fino al mondo delle zuppe. E il bilancio è molto positivo, anche perché, grazie ad azioni commerciali ad hoc, siamo riusciti a lanciare e distribuire Verso Natura in tutta le rete nazionale, quindi tremila punti di vendita e oltre 2.700 soci. Ma, soprattutto, con numeri positivi su tutte le categorie merceologiche”.

“Secondo nostre elaborazioni interne, il reparto freschissimi (che comprende salumi, formaggi, ortofrutta, carne, pesce, panetteria, gastronomia e surgelati) si dimostra per noi il più importante, con velocità di crescita doppia rispetto al totale negozio”. Negozio che, peraltro, ha già performance molto positive.



Nello specifico, l’ortofrutta fresca segna in totale una crescita dell’8% a valore e del 3% a volume; per la frutta si parla di 4 punti percentuali in più a valore e di 3,7 a volume, mentre per le verdure si registra il 13% in più a valore e il 3% in più a volume.
Frutta e vegetali secchi incassano un +10% a fatturato e +10% a volume – prosegue Guernelli – Nel caso della IV gamma le promozioni Verso Natura hanno spostato i volumi (+8,5%), ma anche l’incremento a valore, pari al 7,4% in più. Ottime performance per le zuppe fresche, con il 29% in più a valore e il 38,7% in più a volume. L’incidenza della frutta fresca, poi, è al 47%; della verdura fresca al 36%; frutta e vegetali secchi pesano l’8%, la stessa percentuale della IV gamma, mentre le zuppe fresche sono all’1%”.

Non solo. La marca del distributore (mdd) sviluppa il 33% di quota, vale a dire più di 2 punti percentuali di incremento rispetto al 2016. Altro dato importante, evidenziato da Guernelli, i nuovi lanci in ortofrutta pesano circa la metà della crescita della mdd di Conad.



Ripercorrendo l’andamento del 2017, i risultati mettono in evidenza l’importanza dei primi mesi dell’anno, legati alle basse temperature registrate al Sud che “hanno creato inflazione – osserva il manager – anche se, legato all’estate, c’è un altro tema che mi preme sottolineare. E cioè che, dietro le ottime performance, ci sono le strategie messe a punto nel 2015 e in continuo sviluppo anche per il prossimo anno”.

La stagione estiva, infatti, è stata positiva sia in termini di andamento climatico, sia nell’ottica della selezione dei fornitori da parte di Conad. “E’ il grande lavoro di squadra che ci ha permesso di raggiungere risultati così importanti. Quando l’offerta supera la domanda non è mai semplice gestire il mercato ma, per pesche e albicocche ad esempio, qualità, pezzatura e scelta delle migliori varietà del periodo ci hanno premiato. La chiave – conclude Guernelli – è la nostra mdd, che vogliamo sempre più marchio leader”.

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