«Il pomodoro trasformato come il vino, magnete turistico»

In Sicilia Casa Morana apre le proprie porte: «Facciamo vivere la tradizione»

«Il pomodoro trasformato come il vino, magnete turistico»
Se il mondo del vino è riuscito a sviluppare l'enoturismo, perché mai il comparto ortofrutticolo non potrebbe fare la stessa cosa? Basandosi su questo presupposto Casa Morana - realtà siciliana che produce conserve di alta qualità - dalla scorsa settimana ha iniziato ad aprire le porte della propria attività a turisti e curiosi, operatori del settore e appassionati di gastronomia. Giornate in cui l'azienda mostra la sua filiera produttiva: giovedì scorso, per esempio, il primo appuntamento è stato dedicato al trapianto del pomodoro.



"Siamo degli artigiani del gusto e durante l'estate ci siamo resi conto che c'è molto interesse sul processo di realizzazione dei nostri prodotti - spiega a Italiafruit News Guglielmo Aprile, socio di Casa Morana assieme al fondatore Giuseppe Morana, e direttore marketing dell'impresa - Diversi turisti ci hanno chiesto di venire in azienda per vedere in prima persona come lavoriamo il pomodoro e da qui è partita l'idea di creare un percorso che possa coinvolgere anche i turisti. Il mese prossimo abbiamo già in programma una visita di tedeschi che ci hanno espressamente richiesto di poter venire a raccogliere il pomodoro. C'è voglia di esperienze di questo tipo e se lo fanno le cantine non vedo perché non possiamo farlo noi con il pomodoro e con la nostra tradizione".



Casa Morana propone salse e conserve della tradizione siciliana: prodotti genuini senza l’aggiunta di additivi e conservanti, che riprendono le ricette tipiche di questo angolo della Sicilia in provincia di Ragusa.
"Trasformiamo solamente il prodotto che coltiviamo - prosegue Aprile - lavoriamo in fuorisuolo, su una superficie di 30mila metri quadri. Con questa tecnica riusciamo a capire cosa assorbe la pianta, riusciamo a dare il giusto nutrimento al pomodoro perché sia perfetto per la successiva trasformazione. Realizziamo il pomodoro secco come si faceva una volta, con il prodotto asciugato al sole e non nei forni come succede nell'industria. La tradizione siciliana è presente nelle nostre salse e nelle conserve. Tutta la lavorazione è fatta a mano, seguiamo i disciplinari di produzione, abbiamo quantitativi ridotti, ma facciamo alta qualità. Produciamo le salse solo in estate, sia una realtà veramente artigianale".



Casa Morana ha una linea gourmet, che si trova nei negozi specializzati, e una gamma dedicata alla ristorazione. "Copriamo una nicchia di mercato che ci sta dando soddisfazione, soprattutto all'estero: in Germania, per esempio - aggiunge il direttore marketing dell'azienda siciliana - riconoscono il valore dei nostri prodotti e non cercano sconti sui prezzi. Ora vogliamo crescere ancora e coinvolgere più produttori della zona. In estate quando il pomodoro si vende a dieci centesimi il chilo, se si rispettano i nostri disciplinari di produzione noi lo possiamo valutare anche 50 centesimi. Il pomodoro coltivato pensando alla trasformazione artigianale può essere un buon introito durante il periodo estivo. Il nostro è un mercato di nicchia, quello dell'altissiima qualità, fatto di pochi clienti ma molto buoni".



Sulla linea ristorazione il core business di Casa Morana è la salsa per le pizzerie. "Un prodotto fatto solo con pomodoro e sale, nessun correttore di acidità, nessun conservante, niente additivi - sottolinea con orgoglio Guglielmo Aprile - Quando i pizzaioli assaggiano questo prodotto si rendono conto della sua qualità e lo adottano nei loro locali".
A febbraio Casa Morana si presenterà anche a Fruit Logistica assieme alla cooperativa agricola Arrabito, sempre di Scicli, con un abbinamento tra pomodoro fresco e trasformato.

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