Ecco i nuovi sostegni per i ritiri di mercato

Fissati dal Mipaaf gli importi massimi per 22 tipologie di prodotti ortofrutticoli

Ecco i nuovi sostegni per i ritiri di mercato
La circolare numero 3.800 diffusa ieri dal ministero delle Politiche agricole fissa i nuovi importi dei massimali per il sostegno di 22 tipologie di prodotti ortofrutticoli che, come previsto dalla normativa comunitaria e dall'Organizzazione comune di mercato (Ocm), possono essere ritirati dal mercato, non raccolti o raccolti anticipatamente a fronte di conclamate crisi di mercato dovute a surplus produttivi.


Tabella a) – Prodotti elencati nell’allegato IV del regolamento

In particolare, la circolare (che fissa a livello nazionale gli aiuti non previsti dal regolamento delegato Ue 891/2017 del primo giugno) indica gli importi per due tipologie di sostegno: quelle per i prodotti ritirati dal mercato e destinati alla distribuzione gratuita agli indigenti e quelle per la "mancata raccolta e la raccolta verde".

Nella tabella b) della circolare, per esempio, gli importi massimi sono riservati alle ciliegie, con 168,57 euro per quintale di prodotto nel caso di distribuzione gratuita, e 126,43 euro nel caso di destinazione diversa, quale l'uso industriale o con finalità agroenergetiche del prodotto. Gli importi minimi vanno ai broccoli, rispettivamente con 11,64 e 8,73 euro a quintale.

Gli aiuti partono da un massimo di 25.190,04 euro per le fragole in serra, a 13.319,09 euro per quelle in pieno campo; da 12.558,07 euro per le zucchine in serra, a 6.610,04 per quelle in pieno campo; da 9.885,89 euro per i cetrioli in serra, a 9.908,20 per i peperoni, sempre in serra, fino a 8.105,50 per le carote e, a scalare, fino a un minimo di 2.734,67 per le insalate indivie ricce e scarole in pieno campo.


Tabella b) – Prodotti non elencati nell’allegato IV del regolamento

Il Mipaaf precisa che per altre tipologie di prodotti non indicate nella tabella b) della circolare, l'importo del sostegno potrà essere stabilito dalle Regioni, per motivi giustificati e in base agli stessi criteri adottati dalla circolare.

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