Cancellati i voucher, le categorie: un errore

Cancellati i voucher, le categorie: un errore
Niente referendum: la commissione Lavoro della Camera ha approvato ieri l'eliminazione dei voucher, votando a favore dell'emendamento che abroga gli articoli 48, 49 e 50 del Jobs Act dedicati al lavoro accessorio. L'emendamento prevede anche un periodo transitorio - fino al 31 dicembre 2017 - in cui si potrà continuare ad utilizzare i buoni lavoro già acquistati. Hanno votato a favore Pd, Sinistra Italiana e 5 Stelle, contro Lega, Fratelli d'Italia e Ala.  Assente Ncd.  Il governo, nel consiglio dei Ministri odierno, dovrebbe tradurre in decreto questa decisione della commissione; dall'entrata in vigore dello stesso i buoni lavoro non potranno più essere venduti.

Contrarie all'abolizione le categorie economiche: Confindustria e Confcommercio hanno manifestato il loro netto dissenso a questa drastica misura, preferendo l'opzione referendum, mentre per Coldiretti "l'eliminazione dei voucher in agricoltura favorisce il sommerso e fa perdere opportunità di integrazione al reddito nel rispetto della legalità a pensionati e giovani studenti impiegati esclusivamente in attività stagionali, che ne possono essere gli unici beneficiari". 

I buoni lavoro sono stati introdotti inizialmente proprio in agricoltura per la vendemmia nel 2008 e da allora - commenta Coldiretti - hanno consentito nel tempo di coniugare gli interessi dell'impresa agricola, per il basso livello di burocrazia, con quelli di pensionati, studenti e disoccupati.