La nuova uva senza semi Allison al congresso nazionale

Colapietra: può sostituire Crimson Seedless. Il programma dell'evento di Noicattaro (Bari)

La nuova uva senza semi Allison al congresso nazionale
Venerdì 27 gennaio al Centro Congressi dell'Una Hotel Regina di Noicattaro, in provincia di Bari, si svolgerà il 20mo Congresso Nazionale Uva da Tavola, evento organizzato dal ricercatore Mario Colapietra che giunge quest'anno alla 16ma edizione internazionale.

"Al congresso – dice Colapietra – presenteremo la varietà Allison, una novità interessante che potrebbe sostituire la Crimson Seedless. Si tratta di un'uva apirena rosa scuro a maturazione tardiva, caratterizzata da elevata produttività con trenta grappoli per pianta anche di 2 chili, colorazione uniforme, buona resistenza sulla pianta, contenuto di zuccheri elevato, ottima presentabilità. Questa varietà, poi, non necessita di trattamenti con fitoregolatori e diradamento delle bacche".

Oltre al tema della scelta varietale, che rimane la decisione più difficile da prendere quando si intende impiantare un nuovo vigneto, al congresso si valuteranno i risultati delle sperimentazioni di Cytokin e Phytagro Plus, due promotori di crescita di Biogard, e di Eveo, prodotto commerciale di Thermoflora. Cytokin e Phytagro Plus sono stati testati per dieci anni su uve Italia: "Nei trattamenti con i precursori delle citochinine (Cytokin) – sottolinea Colapietra – i risultati produttivi migliori sono stati ottenuti alla terza foglia e con bacche delle dimensioni di 3 millimetri, mentre con il biostimolante (Phytagro Plus) in presenza di bottoni fiorali rigonfiati e separati, bacche delle dimensioni di 8 millimetri, inizio chiusura grappolo e invaiatura. La sperimentazione di Eveo, svolta nel 2016, ha prodotto risultati interessanti, in particolare per quanto riguarda gli effetti dei trattamenti sull'attività vegetativa e sulla produttività dell'uva Victoria". 



A seguire, al congresso, Syngenta presenterà Ampexio e Quartet, le sue ultime novità per il controllo della peronospora della vite: "Ampexio – spiega Colapietra – è un nuovo fungicida da utilizzare nei periodi critici di sviluppo della malattia. Registrato l'8 novembre 2016 e composto da Mandipropamid e Zoxamide, il prodotto è in larga parte trattenuto dai primi strati cerosi della vegetazione trattata e quindi assicura una notevole resistenza al dilavamento dopo l'asciugatura. Una parte di Ampexio è in grado di penetrare nelle foglie, inibendo l'accrescimento del micelio e la sporulazione durante il periodo di incubazione. Quartet – prosegue il ricercatore – è invece un antiperonosporico sistemico a base di fosfonato disodico, registrato il 28 settembre 2016. Il prodotto è rapidamente assorbito dalla vegetazione e traslocato in senso acropeto e basipeto, contribuendo alla protezione della nuova vegetazione in accrescimento. Nei confronti della peronospora possiede un'azione sia diretta che indiretta, attraverso lo stimolo delle autodifese della pianta. Non interferisce con i processi di maturazione dell'uva, la fermentazione e la qualità del vino".

Un altro tema chiave sarà quello del "rischio" Xylella Fastidiosa, con una relazione richiesta dai Vivai Murciano che in Salento producono barbatelle selvatiche e innestate. "L'intervento di Donato Boscia, dell'Ipsp-Cnr (Istituto per la protezione sostenibile delle piante) di Bari, cercherà di chiarire se i risultati dei progetti in corso consentiranno di liberalizzare la commercializzazione delle barbatelle per gli impianti di nuovi vigneti e di evitare i costosi trattamenti termoterapici".

Al 20mo Congresso Nazionale Uva da Tavola si parlerà anche di esperienze (con la ristorazione pugliese e in Medio Oriente) nella trasformazione delle foglie di vite e di analisi del terreno, per evitare gli errori più ricorrenti nella fertilizzazione. "Per effettuare la concimazione del vigneto – sottolinea Colapietra – occorre conoscere la disponibilità di nutrienti nel terreno, al fine di eseguire correttamente l'integrazione degli elementi nutritivi necessari. Il Laboratorio Biosafe di Lavello (Potenza) svolgerà una relazione finalizzata alla corretta interpretazione delle analisi".



Saranno presentate poi le innovazioni di Eiffel e Aniplast per coprire e proteggere i vigneti con film e reti in polietilene e per anticipare o ritardare l'epoca di maturazione dell'uva. Il Dipartimento di prevenzione dell'Azienda Sanitaria Pugliese Bari Nord esporrà successivamente una relazione sull'attività di prevenzione degli infortuni e le cause di malattia in agricoltura. Inoltre, saranno descritti i dispositivi di protezione individuali durante la manipolazione e l'applicazione dei prodotti fitosanitari. 

Come di consueto durante il congresso sarà conferito il prestigioso riconoscimento Targa Bacca d'Oro. I vincitori dell'edizione 2017 sono Syngenta Italia, AlzChem, Eiffel, Aniplast e Azienda Agricola Barbara Santovito "per aver consentito lo svolgimento del Congresso Nazionale Uva da Tavola, la divulgazione dei risultati della sperimentazione e delle tecniche innovative a favore dei produttori italiani".

L'inizio dei lavori è programmato per le ore 16. A tutti i partecipanti sarà distribuito il volume "Calciocianamide Perlka, Sitofex e Kelpak per l'uva da tavola", a cura di Mario Colapietra ed edito da AlzChem.

Nella foto di apertura: la cultivar Allison al primo anno di produzione.


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