Sagra dell'ortica di Malalbergo solidale

Sagra dell'ortica di Malalbergo solidale
Si è chiusa nelle scorse settimane la sesta edizione della Sagra dell'Ortica di Malalbergo (provincia di Bologna), che con un duro lavoro collettivo si è trasformata in una delle prime "sagre d'autore". Un bilancio positivo dal punto di vista quantitativo – 8.000 pasti a base di ortica consumati – con una presenza nelle 8 giornate attorno a 35mila persone, in un Comune che conta poche migliaia di abitanti.

Un bilancio qualitativo ancora superiore, che conferma il valore di una manifestazione ormai di visibilità nazionale e del suo patron Gianni Bonora: "Quello che più mi sta a cuore è il lato umano, caratterizzato dal lavoro indefesso di oltre 130 volontari e dall'intero incasso devoluto in beneficenza e in progetti sociali sul territorio. Quest'anno abbiamo avuto due momenti particolarmente significativi: la Cena di solidarietà con chi ha sofferto per il sisma del Centro Italia e, in una grande serata insieme a tantissimi Lions Club, una raccolta di fondi contro la fame nel mondo".

La manifestazione si è rivelata una grande festa dell'immaginario e della convivialità, con un aspetto culturale significativo ed è coniugata con la sostenibilità e i social network.

La ricetta della Sagra dell'Ortica di Malalbergo pesca a piene mani nella grande tradizione popolare italiana: spettacoli musicali e di cabaret, concorsi di bellezza e di talento, moto incontri ed esibizioni di auto, mercato del volontariato, dell'hobbistica e dell'artigianato, intrattenimento e giochi per bambini, sfilate e concerti di bande, gare di bocce, camminate, esibizioni di ballo, gare di pesca, caccie al tesoro e alberi della cuccagna, unitamente a concorsi e mostre fotografiche. La "spina dorsale" di approfondimento è stata costituita da una serie di incontri a carattere scientifico come "Carne e uova, per un consumo più consapevole" con Andrea Poli, direttore Nfi; "Acqua. Per saperne di più" con Alessandro Zanasi, medico e idrologo; "Piante spontanee commestibili di Malalbergo" (compresa un'escursione per la raccolta in diretta) a cura di Vincenzo Brandolini dell'Università di Ferrara, Gabriella Franceschini, naturopata e Adriano Facchini che ne hanno dato, in simultanea, tre approfondimenti dalle diverse caratteristiche. Concludiamo questa lunga lista con "S-Frutta la sagra", un'esposizione di prodotti ortofrutticoli locali e "Terramare", la presentazione dei ritrovamenti archeologici della civiltà Terramare di Ponticelli.

Fonte: Sagra dell'Ortica di Malalbergo