Aglio, nuova stagione: «buone prospettive per l'Italia»

Delfanti: primi prezzi in forte crescita rispetto alla campagna 2015

Aglio, nuova stagione: «buone prospettive per l'Italia»
"In Italia e Spagna è partita la nuova stagione dell'aglio con prezzi in forte aumento rispetto allo stesso periodo della scorsa campagna, conclusasi con quotazioni particolarmente sostenute per via delle basse rimanenze e della forte richiesta degli operatori internazionali". Lo riferisce a Italiafruit News Francesco Delfanti della Delfanti Trade, nota azienda di Monticelli d'Ongina (provincia di Piacenza) specializzata da oltre 40 anni nel confezionamento e nella commercializzazione di aglio.

Nei mesi di maggio e giugno, fa sapere Delfanti, i produttori del Sud Italia hanno dato il via alla raccolta delle varietà precoci di aglio semi secco, mentre in Spagna, negli areali di Castiglia La Mancha e dell'Andalusia, è iniziata la nuova stagione dell'aglio bianco e rosso e della varietà sprint violetto.

"La attività nelle regioni meridionali dell'Italia – dice Delfanti – specie in Campania, stanno procedendo discretamente bene grazie a condizioni climatiche favorevoli, a differenza del nord caratterizzato da un clima peggiore. Rispetto al pari periodo della campagna 2015 – prosegue l'operatore – i prezzi del prodotto italiano sono cresciuti del 30-40 per cento sia per l'aglio verde che per il semi secco. La raccolta delle varietà tardive inizierà a luglio e le prospettive di mercato sembrano di buon auspicio visto l'interesse all'acquisto del prodotto. Come azienda rimaniamo da sempre attivi nella valorizzazione del prodotto tipico nazionale".

"In Spagna la qualità dell'aglio bianco e rosso precoci è ottima, specialmente per quanto riguarda il prodotto proveniente dalla zona di Castiglia La Mancha. Qui è iniziata anche la raccolta delle varietà precoci di aglio sprint violetto – sottolinea Delfanti – e a luglio inizierà quella dell'aglio tardivo spagnolo e del rosso morado. E' più scarsa, invece, la qualità dell'aglio dell'Andalusia: le forti piogge nelle zone di raccolta hanno infatti pregiudicato la bontà di una parte limitata della produzione".

Per quanto riguarda l'export, segnala Delfanti, "i produttori spagnoli hanno iniziato le spedizioni di aglio sprint violetto in Brasile, quelle dei calibri grandi di sprint bianco in Australia e Sudafrica, mentre si esportano i calibri piccoli e il violetto verso Taiwan. L'Europa stessa – conclude – ha iniziato ad acquistare in Spagna l'aglio sprint bianco, con i prezzi del prodotto spagnolo che, nel complesso, registrano un incremento del 70-80% rispetto allo stesso periodo del 2015".

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