Ue, aumenta l'import dai Paesi terzi nel primo semestre

Marocco (con il pomodoro) e Costa Rica (banane e ananas) si confermano fornitori leader

Ue, aumenta l'import dai Paesi terzi nel primo semestre
Secondo i dati Eurostat del primo semestre 2014, le importazioni comunitarie di frutta e verdura provenienti da Paesi terzi sono state pari a 7,4 milioni di tonnellate (+1%).

Nel periodo i due principali Paesi extra-Ue fornitori di ortofrutta, Marocco e Costa Rica, hanno continuato ad aumentare la loro quota nel mercato comunitario.
L'importazione Ue dal Marocco è infatti cresciuta del 4% nel semestre del 2014 in raffronto allo stesso periodo del 2013, totalizzando 451.599 tonnellate, di cui circa il 55% corrispondenti a pomodori (246.381, +5%). Il Marocco è il principale fornitore non comunitario di pomodoro dei Paesi Ue (78%) che, nel primo semestre 2014, hanno importato complessivamente 317.406 tonnellate. 

Altre quote importanti di importazioni extra-Ue di verdure provengono da Israele, Egitto e Turchia, come si apprende da una notizia di "www.valenciafruits.com".

L'import da Israele ha raggiunto quota 221.342 tonnellate nel medesimo periodo di riferimento, e la patata è stato il principale prodotto importato da questo Paese con 141.009 tonnellate.

L'import dall'Egitto è invece sceso del 21% a 203.370 tonnellate: la patata, ancora una volta si è classificata come primo articolo importato con 119.536 tonnellate.

Le importazioni dalla Turchia, infine, sono aumentate del 7%, concentrandosi sul pomodoro che segna un +113% (125.361 tonnellate).

Frutta: Costa Rica +10%, Ecuador +6%, Sudafrica -9%

Per quanto riguarda la frutta, il principale fornitore extra-Ue è la Costa Rica con 1 milione di tonnellate, in crescita del 10% rispetto al primo semestre 2013. Le performance sono state positive sia per la banana (490.610 tonnellate, +5%) sia per l'ananas (420.862, +15%). Dietro a Costa Rica si sono posizionati l'Ecuador e il Sudafrica, rispettivamente con 825.809 tonnellate (+6%) – di cui il 99% corrispondenti a banane – e 479.370 tonnellate (-9%), così suddivise: uve da tavola per 155.009 tonnellate, mele e pere per 141.169 tonnellate, e agrumi per 107.332 tonnellate.
 
Copyright 2014 Italiafruit News