SEMENTI: L’EUROPARLAMENTO RIGETTA IL REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE

SEMENTI: L’EUROPARLAMENTO RIGETTA IL REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE
"Una decisione forte e trasversale che vuole tutelare le nostre piccole e micro imprese e dare un messaggio chiaro ai cittadini europei e alle molte organizzazioni non governative che in questi mesi hanno fatto sentire la loro voce". Questo il commento di Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, a margine del voto di ieri in Plenaria, a Strasburgo, che ha rigettato il regolamento sulle sementi della Commissione Ue.
"La larghissima e trasversale maggioranza che, dopo il mancato ritiro della proposta da parte dell'esecutivo dell'Unione, ha votato per il rigetto testimonia una nuova e piena consapevolezza del ruolo partecipativo del Parlamento europeo – ha proseguito il presidente Comagri -. In questi ultimi mesi abbiamo ascoltato con attenzione le profonde perplessità di agricoltori e cittadini nei confronti di un testo (quello della Commissione europea) che, con i suoi 90 atti delegati e le sue 12 direttive, faceva una sintesi forzata di temi complessi e differenti tra loro, come la commercializzazione delle sementi e del materiale da propagazione sotto il termine ombrello di "materiale riproduttivo vegetale". Le nuove regole avrebbero potuto creare un fardello amministrativo per gli agricoltori e limitare la scelta e la trasparenza per i consumatori. Un rischio che il Parlamento europeo ha ritenuto necessario scongiurare".
Con la chiusura della prima lettura sancita dal voto di ieri, la proposta passa ora al Consiglio Ue. "L'auspicio – ha concluso De Castro – è che gli Stati membri condividano la nostra richiesta di modifica del testo o rigettino anch'essi la proposta".

Fonte: Con i Piedi per Terra