GLI ALBERI DA FRUTTO SALVERANNO IL PIANETA: DALLA CALIFORNIA IL PROGETTO DI 3 ARTISTI-ATTIVISTI

GLI ALBERI DA FRUTTO SALVERANNO IL PIANETA: DALLA CALIFORNIA IL PROGETTO DI 3 ARTISTI-ATTIVISTI
Fallen fruit è il nome del progetto. I creatori sono tre artisti Austin Young, Matias Viegener e David Allen Burns che hanno fuso le loro passioni, creando un movimento che dalla California sta andando alla conquista del resto dell'America e non solo.
I tre, come racconta il New York Times, cercano spazi verdi pubblici e qui iniziano a piantare, con occhio artistico, i pali di legno colorato su cui far arrampicare gli alberi da frutta. Poi seguono la loro crescita, girano video, scattano foto, creano installazioni dentro un'infinita performance che fa vivere la natura.
Scelgono zone delle città non molto centrali, meglio se periferie isolate e maltenute e creano dei parchi di alberi da frutta in collaborazione con gli abitanti: "è una sorta di progetto urbano di riqualificazione che parte dal basso" dicono. "La nostra è arte sociale. La gente si mette assieme: pianta, coltiva, cura la frutta e, intanto, quasi senza accorgersene, reinventa lo spazio in cui vive. Lo rende più bello, accogliente". Attorno a questi parchi infatti stanno crescendo ristoranti bio e mercatini di prodotti a chilometri zero: tutto serve a riempire il deserto che c'era prima. Con il rito periodico della marmellata, dove vengono cucinate in forni da campo gustose composte che poi vengono mangiate all'aperto, proprio come in una sagra di paese.
"E' una piccola rivoluzione. Con la loro fantasia stanno rendendo tutti protagonisti attivi del cambiamento. Costringono all'azione anche le strutture pubbliche solitamente imprigionate nella lentezza della loro burocrazia", li promuove Margaret Crawford dell'università di Berkeley.
In parallelo, poi, portano avanti l'altra faccia del loro progetto: la mappatura degli alberi da frutta sia nei parchi pubblici che nei cortili delle case private. E per farlo non si fermano mai, viaggiano da San Francisco a Madrid, da Seattle a Copenaghen, dai canali di Venezia sino ai ghiacci dell'artico.
Le immagini colorate delle loro performance, in effeti, mettono di buon umore. Sarà perché, come dicono loro, "la frutta è ottimista", oltre che buona.

Fonte: La Repubblica